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A 30 anni già conquista i palchi d'Europa: chi è Leonora, palermitana soprano "in divisa"

L'amore per Mozart e le due carriere inconciliabili. Vi raccontiamo una storia di dedizione e impegno, che coniuga l'amore per il teatro al sogno della divisa

Viviana Ragusa
Graphic designer
  • 16 gennaio 2024

Leonora Gennusa

Chiunque abbia una passione sa che per coltivarla e raggiungere i propri scopi servono impegno, costanza e determinazione.

Questo concetto lo conoscono bene gli atleti e i musicisti, per i quali il talento, da solo, non è sufficiente per costruire una carriera duratura e gratificante.

Inoltre, a volte, nascere in un contesto familiare in cui si condividono gli stessi interessi può influire parecchio sulla scelta del percorso professionale da intraprendere. Questo non rende la strada più facile, ma sicuramente offre degli strumenti in più per affrontare il cammino con la giusta motivazione.

Tutto questo si collega alla vita di Leonora Gennusa, una siciliana che a 30 anni ha già calcato i più importanti palchi d’Europa come soprano e riesce a conciliare i numerosi impegni artistici con quelli nelle forze dell’ordine.

Prima ancora di nascere, Leonora ascoltava le note di grandi compositori come Mozart e Beethoven attraverso il pancione della madre. Il padre del soprano, infatti, è un ex clarinetto della banda musicale dell’Esercito Italiano.
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È stato proprio lui a insegnare a Leonora che due carriere apparentemente inconciliabili sono, in realtà, perfettamente compatibili. Dopo le prime esperienze come modella e le lezioni di canto e di danza classica, la giovane palermitana ha deciso di seguire i consigli degli insegnanti e perfezionare la sua tecnica vocale per intraprendere una carriera nell’ambito del teatro d'opera.

Così Leonora ha conseguito la laurea in Lettere moderne all’Università degli Studi di Firenze e contemporaneamente il diploma in Canto lirico al Conservatorio di Musica Luigi Cherubini nella stessa città.

Dal 2013 la giovane siciliana ha iniziato a esibirsi nei teatri più importanti d'Europa, come Parigi, Salisburgo e Verona. Grazie alle sue performance, Leonora ha collezionato anche diversi premi, come quello per il ‘’Primo Concorso Lirico Internazionale Giancarlo Aliverta’’ e il primo premio al ‘’Concorso Internazionale del Festival del Baltico’’.

Dal 2021 il soprano è vice presidente e direttore artistico dell'Associazione Mozart Italia di Treviso, con la quale è attualmente impegnata nell'organizzazione di diverse attività.

Tra gli obiettivi principali dell'ente c’è la volontà di creare occasioni in cui far emergere i giovani talenti musicali. L'attenzione nei confronti delle nuove generazioni ricopre un ruolo centrale nella vita di Leonora Gennusa, che si dedica alla loro formazione su diversi fronti, anche quello relativo alla sicurezza stradale.

Questa scelta deriva dal fatto che la trentenne coltiva un'altra passione, oltre a quella per la musica. Negli ultimi anni Leonora ha partecipato a numerosi concorsi per entrare a far parte delle forze dell'ordine.

Grazie alla sua dedizione e allo studio costante, ha avuto esito positivo parecchie volte e attualmente lavora nel corpo di polizia a Noventa di Piave, proprio come il suo papà.

Qui il soprano lavora come istruttore di polizia e si occupa di sicurezza stradale, prevenzione di reati e controllo durante le manifestazioni e altre occasioni simili.

L'ingresso nelle forze dell’ordine ha permesso a Leonora di unirsi anche al Corpo Musicale della Polizia locale di Venezia, con il quale si esibisce in diverse occasioni.

Ma le aspirazioni del talento palermitano non finiscono qui: negli ultimi anni Leonora ha intrapreso il percorso per conseguire la laurea in Giurisprudenza a Treviso. Nel frattempo il soprano si tiene in forma come runner dell’Atletica San Donà-Eraclea.

Sembra quasi che le giornate scorrano più lentamente per Leonora Gennusa dato che, a soli 30 anni, ha già raggiunto così tanti traguardi e riesce a trovare anche il tempo per perseguire numerosi nuovi obiettivi.

È proprio vero che la passione è il più grande motore del mondo, grazie al quale diventiamo capaci di ottenere risultati che (spesso) sembrano irraggiungibili o fuori dalla nostra portata.
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