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Indelebile come l'amore per l'archeologia: in Sicilia una giornata per Sebastiano Tusa

La Regione Siciliana ha istituito una giornata commemorativa che si svolgerà nel giorno in cui si è verificato il disastro aereo che è costato la vita al noto archeologo siciliano

  • 2 marzo 2020

Sebastiano Tusa

Sicilia, isola del ricordo. Memoria viva che resta indelebile quando c’è di mezzo l’uomo che, con il suo coraggio o la sua bravura, è riuscito a scrivere pagine di storia.

Così è stato per Sebastiano Tusa, l’archeologo scomparso in un incidente aereo ad Addis Abeba il 10 marzo 2019. Oggi, però, anche lui sarà ricordato per sempre, grazie ad una giornata in suo onore che ricorrerà nello stesso giorno della strage.

La Regione Siciliana ha infatti istituito una giornata del ricordo in cui tutti i siti culturali siciliani apriranno gratuitamente le porte per ricordare come la cultura siciliana sia un patrimonio da sostenere, stimare e preservare.

Lui, Sebastiano Tusa, aveva a cuore il mare, quello delle Egadi in particolare. Si deve a lui la vera ricostruzione della famosa battaglia delle Egadi fra romani e cartaginesi, risalente alla prima guerra punica datata 241 avanti Cristo.

Citiamo questa, una su tutte fra le scoperte svolte nell’estenuante lavoro di sovrintendente del mare, lì dove il lavoro dell’archeologo sembra davvero infinito ma allo stesso tempo ricco di fascino senza eguali. Alberto Angela, in una intervista a Repubblica, lo ha definito «una delle figure più luminose dell'archeologia».

Ed è con lo spirito di chi ha riportato alla luce la storia stessa della Sicilia che ora si celebrerà una giornata che sarà occasione per borse di studio, convegni e soprattutto di fruizione e conoscenza.

Perché è anche rinnovando il valore della sua storia che la Sicilia può andare avanti a testa alta.
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