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"La fornace" e Piano Focale volano a Roma: Daniele Ciprì in finale al Nastro d’Argento

Il cortometraggio racconta il disperato piano di sopravvivenza del puparo siciliano Marcello che vive nelle viscere di una città fuori dal tempo, in un mondo devastato

Balarm
La redazione
  • 26 aprile 2023

Daniele Ciprì

La Scuola di Cinema Piano Focale di Palermo, fondata e diretta da Giuseppe Gigliorosso, è tra i cinque finalisti del Nastro d’Argento 2023 con il cortometraggio “La fornace” per la regia di Daniele Ciprì.

Il cortometraggio è stato realizzato dagli allievi e dagli insegnanti della Scuola in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Palermo. Il film breve è stato prodotto da Piano Focale - Eikona Film in associazione con Rodeo Drive e Slinkset, con il sostegno della Film Commission Sicilia e distribuito a livello internazionale da Sayonara Film.

La sceneggiatura è di Daniele Ciprì, Gianni Cannizzo e Fabrizio Lupo il quale ha curato anche le scenografie. Le musiche originali sono state composte dal Maestro Giuseppe Vasapolli.

Protagonista del cortometraggio è il puparo Marcello, interpretato dall’agrigentino Giorgio Portannese per la prima volta sullo schermo. Tra gli attori Mauro Spitaleri e Marco Cannilla. La voce fuori campo è di Salvo Piparo. L’organizzazione generale della produzione è di Rosario Calanni Macchio, i costumi di Samuela Cirrincione, il trucco di Valeria Gatto.
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I pupi siciliani provengono dalla collezione privata di Vincenzo Garifo, manovratore del famoso puparo Antonino Canino. Troupe e cast tutto siciliano.

Il cortometraggio racconta il disperato piano di sopravvivenza del puparo siciliano Marcello che vive nelle viscere di una città fuori dal tempo, in un mondo devastato e ormai irriconoscibile.

Sei giorni di riprese in diverse location palermitane tra cui la suggestiva cornice delle Antiche Fornaci Maiorana di Salvatore Maiorana, uno dei più importanti siti di archeologia industriale siciliana.

Campo base per la produzione Villa Riso, sede didattica della Scuola di Cinema Piano Focale. I cinque cortometraggi finalisti sono stati selezionati tra 220 corti di finzione editi e usciti nel 2022.

Il Direttivo Nazionale dei Giornalisti Cinematografici SNGCI che coordina la selezione dei cortometraggi e sceglie i Corti d’Argento 2 dell’anno è composto da Laura Delli Colli (Presidente) Fulvia Caprara (Vice presidente) Oscar Cosulich, Maurizio di Rienzo, Susanna Rotunno, Paolo Sommaruga e Stefania Ulivi.

La consegna dei riconoscimenti, per i vincitori 2023 di quest’edizione, si concluderà giovedì 4 maggio a Roma nello Spazio della Regione Lazio SCENA.

La “Cinquina” finalista: La fornace di Daniele Ciprì , Battima di Federico Demattè, vincitore della sceneggiatura selezionata dalla Giuria di Emergency, Calcutta di Adriano Valerio, Il barbiere complottista di Valerio Ferrara, premiato a Cannes 2022 e ancora Le variabili dipendenti di Lorenzo Tardella che ha appena ricevuto il David di Donatello.

Lo scorso settembre il cortometraggio "La fornace" è stato protagonista della celebre rassegna "Giornate degli autori" all’interno della 79 Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Al regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì è stato consegnato il "Premio al Talento Creativo".
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