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AdM, due concerti per piano solo

Mercoledì 25 l’atteso ritorno del virtuoso Grigory Sokolov, con Bach e Beethoven

  • 22 febbraio 2004

Tutto all’insegna del concertismo pianistico il doppio appuntamento settimanale con gli Amici della Musica al teatro Golden di Palermo (via Terrasanta 60): ancora un debutto “iridato” nella stagione serale (martedì 24 febbraio, ore 21.15), con la giovane Yoko Kikuchi, vincitrice del Concorso Internazionale “W.A. Mozart” di Salisburgo 2002, mentre la pomeridiana sarà affidata (mercoledì 25, ore 17.15) al gradito ritorno, dopo due anni, di Grigory Sokolov.

Allieva di Franco Scala a Imola e reduce da una tournée in Austria e Germania con il violoncellista Rocco Filippini, la ventisettenne pianista giapponese presenterà un raffinato programma imperniato nel primo tempo sul Novecento, con le “Variazioni op. 27” di Anton Webern, la Suite “1922” scaturita dall’eclettico pentagramma di Paul Hindemith, espressione di un modernismo con intrusioni di jazz e music-hall, nonché, prima esecuzione a Palermo, la “Musica ricercata” di György Ligeti, raccolta di undici pezzi secondo un crescendo che dall’iniziale “Sostenuto – Misurato – Prestissimo”, costruito intorno ad una singola nota, giunge fino al totale cromatico del conclusivo “Omaggio a Girolamo Frescobaldi”, incastonando invece nel secondo tempo la verve romantica dei “12 Studi op. 25” di Chopin, espressione dell’energia creativa del compositore polacco.

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Atteso ritorno nella pomeridiana per Grigory Sokolov, pianista in perfetto equilibrio fra virtuosismo e rigore, con padronanza tecnica tale da renderlo perfetto interprete del nostro tempo. Già soltanto sedicenne vincitore del Concorso Cajkovskij di Mosca nel ’66, accompagnato dalle più prestigiose orchestre del mondo sotto la guida dei più grandi direttori, prima di ripartire per le sale concertistiche di Amsterdam, Zurigo Berlino, Parigi e Vienna, Sokolov si produrrà in un concerto di grande impegno interpretativo con una prima parte imperniata su celebri pagine di Johann Sebastian Bach – Partita n. 6 in mi minore BWV 830 e Fantasia e Fuga in la minore BWV 904 – ed una seconda rivolta a Ludwig van Beethoven – Sonata in si bemolle maggiore op. 22 e Sonata in do minore op. 111. Il costo dei biglietti è 13 euro (intero), 8 euro (ridotto per abbonati Stagione pomeridiana, soci IdeaNet, Club la Repubblica e Touring Club, studenti Conservatorio e Corso Universitario in Discipline della Musica).

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