Agricantus: Ponte in scena con "L'ascensore"

Cosa succede quando un palermitano rimane bloccato dentro l’ascensore di un grattacielo di New York? Ce lo racconta Ernesto Maria Ponte, protagonista de "L’Ascensore", commedia imprevedibile e a tratti paradossale, in scena da venerdì 13 gennaio a domenica 12 febbraio al Ccp Agricantus, ogni venerdì, sabato e domenica alle 21.30.

Personaggio principale è Carmelo, palermitano ingenuo ed ipocondriaco, costretto, suo malgrado, a rimanere bloccato dentro lo spazio più claustrofobico che si possa immaginare: da qui si susseguono una serie di incontri (reali ed immaginari) con personaggi dalle sembrianze più varie, interpretati da Cocò Gulotta, Ivano Falco e Giorgia Migliore, che tortureranno il malcapitato in modo cinico ed efferato.

Ernesto Maria Ponte porta sul palco un lavoro che punta sullo stile originale, sull’equivoco e sulle situazioni paradossali: condiscono il tutto ritmi veloci, prestiti del teatro di strada e persino un certo gusto moderno dell’orrido. "L'Ascensore" è una metafora comico-grottesca della società moderna e dei timori dell’uomo contemporaneo incapace di gestire lo scenario apocalittico entro cui di trova.

La regia è curata dallo stesso Gulotta, il quale ha voluto rendere omaggio al cinema italiano degli anni Sessanta e Settanta, citando la migliore cinematografia di Risi, Monicelli, Germi e dei grandi dell’epoca.

I biglietti per gli spettacoli del venerdì e della domenica hanno un costo intero di 16 euro; i ridotti per Cral e possessori di carte-sconto hanno un costo di 14 euro; gli under 30 e gli over 60, nonché i titolari di tessera AGIS Senior, pagano 12 euro; chi acquista via web usufruisce di un prezzo particolare di 12 euro. L'ingresso del sabato sera ha un costo di 16 euro. Tutti i prezzi non includono i diritti di prevendita; per ulteriori informazioni potete chiamare il numero 091.309636 o collegarvi al sito www.agricantus.org.