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"Altro che Costiera Amalfitana": W Magazine di Condè Nast esalta la Sicilia

Dimenticate la costiera amalfitana: è la Sicilia la destinazione marittima del momento. Titola così W Magazine, descrivendo luoghi e atmosfere dell'Isola

Balarm
La redazione
  • 21 agosto 2017

Uno scorcio di mare a Capaci

Uno dei tantissimi commenti entusiasti provenienti dall'estero continua a confermare la Sicilia come meta mediterranea estiva: questa volta è W Magazine per la penna di Kristin Tice Studeman e si intitola "Forget the Amalfi Coast: Sicily Is the Italy Beach Destination of the Moment".

Tradotto: "dimenticate la costiera amalfitana, è la Sicilia la destinazione marittima del momento". Si tratta di una descrizione attenta con tanto di "must" su cosa mangiare, dove andare e cosa fare.

«Quando viene menzionata la Sicilia all'estero la gente si trova a parlare spesso di mafia o del famoso tour del padrino - scrivono sul magazine targato Condè Nast - Ma la più grande isola mediterranea al largo della costa meridionale dell'Italia ha una ricca storia come un centro di scambio mondiale (risalente agli antichi greci).

La cultura siciliana, dal cibo alla moda all'arte, è stata influenzata dalla fusione unica delle diverse popolazioni che hanno vissuto l'isola: e allora buon vino e buon cibo si intrecciano con rovine, spiagge maestose e parchi naturali.
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La Sicilia ha tutto questo e potrebbe essere il motivo per cui i fashion designers, gli editori e gli chef si affollano qui questa estate.

A meno che non si intendarimanere vicino a casa durante il viaggio in Sicilia si può noleggiare un'auto per visitare Palermo e la meravigliosa città balneare di Taormina.

Sul versante meridionale ci sono Sciacca e Agrigento. E come possiamo dimenticare le maestose Cefalù e Noto? Sarebbe una vergogna perdere le molte gemme nascoste.

Passando ai pasti, scrive ancora la giornalista, l'isola è piena di buoni ristoranti in cui mangiare le specialità locali: abbondanza di ottimi frutti di mare, palle di riso fritto e, naturalmente, dolci antichi.

Tra i diversi posti sono annoverati: Piazzetta Mulino a Venta a Palermo, Ristorante Don Camillo a Siracusa, Caffe Sicilia a Noto, Nangalarruni a Castelbuono e Shalai vicino all'Etna.

«Il cibo in Sicilia, come la maggior parte d'Italia, è indubbiamente un punto di forza - continua - tuttavia, quando è necessario prendere un sospiro dalla pizza, pasta, pesce fresco e cannoli, prendetevi del tempo per scoppiare tra le antiche rovine dell'isola».

Dalle rovine antiche greche di Modica e Ragusa, ai templi greci miracolosamente conservati ad Agrigento, alla famigerata Scala dei Turchi (scogliere bianche sul bordo delle spiagge incontaminate rendono davvero un instagram drammatico e pittoresco) si potrebbero spendere diversi giorni per visitare i molti punti di riferimento storici.

Da non perdere la Valle dei Templi, il Teatro Greco Antico di Taormina, o il Parco Archeologico di Selinunte (il più grande parco archeologico in tutta Europa).

«Lungo la strada, non dimenticate di fermarvi a prendere il sole in una delle spiagge della Sicilia. Dirigetevi verso San Lorenzo a Noto per un idilliaco pomeriggio in spiaggia.

Oppure, dirigetevi verso la città di Cefalù (dove è stato ambientanto il Nuovo Cinema Paradiso) ed esplorare il meraviglioso mercato locale e le splendide spiagge.
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