ATTUALITÀ

HomeNewsAttualità

Comune, assalto degli "uscenti"all'ultimo gettone

Riunioni a raffica a Palazzo delle Aquile. Le commissioni si riuniscono per il gettone di presenza. Il presidente Campagna: "È una cosa fuori dal mondo"

  • 25 maggio 2012

Riunioni a raffica a Palazzo delle Aquile. I vecchi consiglieri, pare, non vogliono staccarsi dalla poltrona. Nel corso di questo mese i consiglieri uscenti si sono riuniti tantissime volte, anche a urne ancora aperte: esattamente il 7 maggio, mentre i cittadini sceglievano i nuovi consiglieri. Si celebravano sedute con l’unico scopo di intascare il gettone di 156 euro lordi per discutere di provvedimenti che saranno ridiscussi dalla nuova assemblea.

Il Consiglio comunale di Palermo è il più caro d'Italia e non accenna a perdere il vizio: i vecchi consiglieri si riuniscono per intascare il gettone pur sapendo che il loro mandato è ormai scaduto. Ma perché discutono? «Discutiamo di una delibera sugli incarichi esterni che è propedeutica al bilancio», ha affermato il presidente della prima commissione, "Affari generali e organizzazione amministrativa e tecnica degli uffici" Filippo Fraccone, la quale si è riunita, solo in questo mese, la bellezza di 14 volte.

Il presidente del Consiglio comunale Alberto Campagna ha convocato la seduta per martedì e mercoledì prossimi proprio per discutere del bilancio comunale. «Penso che la proclamazione del nuovo Consiglio potrebbe avvenire già la prossima settimana», spiega il direttore generale del Comune Fabrizio Dall'Acqua. Sulla carta il precedente Consiglio è ancora nel pieno delle sue funzioni, ma le decisioni prese saranno riconfermate? Intanto le commissioni si riuniscono poi si vedrà. Il presidente Campagna commenta stupito: «Non riesco a capire come sia possibile che la prima commissione si stia riunendo. È una cosa fuori dal mondo». «Abbiamo aperto la seduta di Consiglio - ha spiegato - ma abbiamo dovuto sospenderla perché mancavano i pareri di bilancio: ho detto alle commissioni di riunirsi subito così da non sprecare le risorse della seduta già aperta, ma mi hanno detto di no».

Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI