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Festival della legalità 2012: tutti gli appuntamenti

Sport, antimafia e gli ospiti del mondo della politica pronti a confrontarsi: Raffaele Lombardo, Antonio Ingroia ed i candidati alla Presidenza regionale

Balarm
La redazione
  • 1 ottobre 2012

C’è un unico filo rosso che lega otto giorni di dibattiti, incontri, mostre: la lotta a Cosa nostra e al malaffare. Da domenica 30 settembre a domenica 7 ottobre, Villa Filippina ospita la quinta edizione del Festival della Legalità, con un programma che spazia dalle sessioni pomeridiane, dedicate alla prima edizione del “Festival della politica”, agli approfondimenti dedicati alla Sicilia che verrà e un attesissimo confronto pubblico fra i candidati alla presidenza della Regione Siciliana.

Di legalità, nel corso degli otto giorni, si parlerà in molteplici modi: si inizia domenica 30 settembre alle 9.30: il Festival si inaugura con una giornata incentrata sullo sport. Per tutta la mattina, infatti, è attivo un villaggio allestito dal Coni Sicilia, dove si potranno praticare diverse attività, dal tiro con l'arco alla scherma, al calcio alla pallavolo mentre alle 11.30 via al “Torneo di calciobalilla umano”. Lunedì 1 ottobre alle 10.30, si dibatte intorno al tema “Una burocrazia più efficiente per combattere la corruzione?”: moderati dal giornalista Accursio Sabella, intervengono l’imprenditore ed ex assessore regionale Andrea Vecchio, il direttore generale dell’assessorato regionale alle Attività produttive Rosolino Greco e l’attore Ernesto Maria Ponte. Segue alle 11.30 la premiazione del concorso “Io nato dopo le stragi”, che ha offerto agli studenti siciliani la possibilità di esprimere, attraverso la tecnica espressiva ritenuta più idonea, il proprio concetto di “legalità”.

I verbali di un interrogatorio diventano un happening martedì 2 ottobre: alle ore 10, l’attrice Stefania Blandeburgo interpreta uno stralcio dei verbali che riportano le dichiarazioni di Vincenzo Chiodo, il collaboratore di giustizia autoaccusatosi dell’omicidio del piccolo Di Matteo. A seguire l'intervista della giornalista Elvira Terranova a Rino Germanà, attuale questore di Piacenza che nel 1992 sfuggì a un agguato mafioso. La sezione del Festival dedicata alla politica si apre alle 17: si inizia con una grande intervista pubblica che vede il presidente della Regione uscente, Raffaele Lombardo rispondere alle domande dei giornalisti Francesco Foresta e Salvo Toscano.

Mercoledì 3 ottobre alle 10, spazio al dibattito “Denunciare il racket conviene” con il procuratore aggiunto Ignazio De Francisci, il presidente di Confindustria Sicilia Antonello Montante, il responsabile Customer Satisfaction Sicilia Unicredit Francesco Binenti e gli imprenditori-coraggio Giuseppe Todaro e Pino Russello. Sempre mercoledì 3 alle 16, presso la sede di Confindustria Palermo, in via XX Settembre, si parla dell'autonomia siciliana con il giurista Victor Uckmar. Presenti anche il vicepresidente nazionale di Confindustria Ivan Lo Bello, il presidente della Corte dei conti siciliana Rita Arrigoni.

Il magistrato Antonio Ingroia è invece protagonista, giovedì 4 ottobre alle ore 10, a villa Filippina, dell’intervista di Riccardo Lo Verso; alle 16 spazio al confronto fra candidati: gli aspiranti presidenti della Regione, intervistati a Villa Filippina dagli imprenditori di Confindustria Palermo, in un dibattito moderato dal giornalista Salvo Toscano. Alcuni deputati europei impegnati nell’accrescere nei cittadini europei la consapevolezza della “Criminalità organizzata nell’UE” sono ospiti del dibattito di venerdì 5 ottobre alle 10.30: presenti, tra gli altri, Rita Borsellino, Salvatore Iacolino, Sonia Alfano e Angelo Carmona. Si continua poi parlando del “caso Palermo”: al dibattito, in programma per le 18 a Villa Filippina, sono presidenti il sindaco Leoluca Orlando, il presidente di Confindustria Palermo Alessandro Albanese, il presidente di Confcommercio Roberto Helg, il docente di Controllo di gestione alla LUISS Alessandro Musaio e il giornalista Giancarlo Licata.

Sabato 6 ottobre alle 10, all'incontro-dibattito organizzato nell’ambito dell’edizione 2012 del Premio “Mario Francese”, intervengono i giornalisti Lirio Abbate de “L’Espresso”, Riccardo Lo Verso del mensile “S”, Vincenzo Marannano del “Giornale di Sicilia”, Antonio Fraschilla de “La Repubblica” e Stefania Petyx di “Striscia La Notizia”, moderati dal giornalista Claudio Reale. Al termine dell’incontro l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia conferisce il tesserino alla memoria a Libero Grassi, cerimonia che conta sulla presenza della vedova, Pina Maisano Grassi, e i ragazzi di Addiopizzo. Alle 17.30, presso la Sala delle Capriate di Palazzo Chiaramonte-Steri si parla del tema “La cultura al governo per una cultura del buongoverno” alla presenza del direttore della Collezione "Peggy Guggenheim" di Venezia Philip Rylands, di Monica Amari, docente dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca, della direttrice dei Musei Capitolini Marina Mattei, del sovrintendente della Fondazione Palazzo Sant'Elia Antonio Ticali e del direttore artistico della Fondazione Brodbeck Gianluca Colli.

In serata alle 21, presso il Teatro Nuovo Montevergini, ha luogo la cerimonia di consegna del premio “Mario Francese”, intitolato alla memoria del cronista del Giornale di Sicilia ucciso da Cosa nostra nel gennaio del 1979. L’evento, realizzato in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, prevede la partecipazione dell’attrice Barbara Tabita e dell’AlbaPlanoBeatGroove Trio. Il Festival si conclude domenica 7 ottobre alle 10 con la Festa delle Forze dell’ordine, dedicata alle esibizioni delle unità cinofile della polizia, della guardia di finanza e del nucleo artificieri dei carabinieri, alle performance della polizia municipale e al saggio speleo alpino fluviale del comando provinciale vigili del fuoco.

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