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"Gramigna", l'arte si fa strada dal basso

  • 28 agosto 2006

L’arte con le sue diverse forme è, da sempre, un mezzo per comunicare sentimenti contrastanti, per incontrarsi, conoscersi e, perché no, anche per scontrarsi. Ma l’arte può essere anche un modo per riflettere su un tema che spesso viene sottovalutato, la precarietà legata al mondo dello spettacolo. E’ questo il tema centrale di “Gramigna”, il festival organizzato dal Collettivo Autonomo dei precari dello spettacolo che si terrà al Centro Sociale Ex Karcere di Palermo (via Mongitore, 77) dall’1 settembre all’1 ottobre.

Teatro, musica, mostre e proiezioni di film saranno il contenuto di una manifestazione che ha l’obiettivo di far riflettere sulla condizione e precarietà di chi viene dal basso e vuole esprimersi attarverso l’arte. Il festival apre il suo sipario con una serie di rappresentazioni teatrali che inizieranno a partire dalle 21. L’1 settembre, infatti, andrà in scena “Maggio ‘43” diretto ed interpretato da Davide Enia mentre le musiche in scena saranno eseguite da Giulio Barocchieri. Un viaggio a ritroso in quel 1943 che vide Palermo piegata in ginocchio dai bombardamenti.
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Il 3 settembre verranno rappresentati due spettacoli. Alle 21 il duo Kibi formato da Alessandro Costagliola e Riccardo Vitello dirigeranno ed interpreteranno “Daily shit... va tutto bene” (ingresso 3 euro), mentre alle 22 sarà la volta di “Fiele” diretto ed interpretato da Veronica Pecoraino che dividerà il palco con Giusva pecoraino, Luca Guarisco, Massimo Milani, Gea Gambaro, Maria Teresa de Sanctis. (ingresso 3 euro). Il 9 settembre per la regia di Andrea Saitta e Nicolas Antony Schiavo, la compagnia Tanto di Cappello (teatro-circo), presenterà “Sogno di un clown” (ingresso 3 euro). Il 10 settembre, Giuseppe Provinzano e Giorgio D’Amato metteranno in scena “Genova e dintorni-Ke reading” all’interno del quale Fausto Paravidino presenterà “Genova ‘01” e Giuseppe Provinzano, invece, un reading/studio.(ingresso 3 euro).

Il 16 settembre verranno rappresentati altri due spettacoli. Alle 21 andrà in scena “Dove le stesse mani” di Dario Muratore e alle 22 la compagnia Quartiarti presenterà “Nel blu dipinto di blu” (3 euro). Ancora teatro il 17 settembre con “Fiore dentro l’acqua”, la performance butoh diretta e danzata da Clara Burgio e musicata da Antonio Leto. La poesia canzone “Serenata”, invece, è di Anna Maria Tornabene Burgio. (ingresso 3 euro). Il 23 settembre per la regia di Emilio Ajovalasit, cONSTRICTO”, uno spettacolo ispirato ai brani di Primo Levi, Alda Merini, Gesualdo Bufalino, Jean-Paul Sartre, Emily Dickinson, Erri De Luca, Peter Weiss, Eugenio Montale e interpretato da Maria Grazia Drago, Salvatore Palazzotto, Preziosa Salatino. Le musiche originali saranno di Luca Cumbo, aiuto drammaturgia, Preziosa Salatino. (3 euro).

Angelo x Cristiano” andrà in scena il 24 settembre da un'idea di Alessandra Luperti che interpreterà le sue coreografie insieme a Simona Malato. Lo spettacolo sarà dedicato a Francesca Woodman. (ingresso 5 euro). Il 27 settembre la compagnia Aracne presenterà “Doppio legame”, interpretato e diretto da Marabella Armida e Taormina Elisa (ingresso 3 euro). Sempre il 27 settembre andrà in scena lo spettacolo “Echi d’acqua” che vede nelle vesti di teatranti dell’acqua, Francesca Vaccaro, Floria Lopes, Silvia Mabadeje e Valentina Ricciardo. Il musico dell’acqua sarà Francesco Montalbano (chitarra classica) e la regia dell’acqua sarà affidata a Francesca Vaccaro. (ingresso 3 euro).

Il 30 settembre un omaggio a Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti con "Primo studio - La donna” scritto e diretto da Giuseppe Massa con Simona Malato mentre Stefano Brazzale e Luca Bellezze insceneranno “Prove generali” della compagnia Orca Loca (ingresso 3 euro). L'1 ottobre Luigi Di Ganci e Ugo Giacomazzi interpreteranno “Cortile Anime Sante” da loro scritta e prodotta da Teatrialchemici.

L’8 settembre alle 22 partirà la sezione dedicata alla musica con Gianni Gebbia, Jazz, Cuper Santos e Zanga Zanga Quartet.(ingresso 3 euro). Il 15 settembre si alterneranno Enna Massive, Dance all Raggae (ingresso 3 euro). Il 22 settembre è la volta della musica popolare di Acumarca, Nanou Planet mentre il 29 settembre The nice price (ingresso 3 euro). Il 7 settembre inizieranno, invece, le proiezioni cinematografiche al termine delle quali seguirà dj set trash e videolap. S’inizierà con “Le conseguenze dell’amore” di Paolo Sorrentino. Il 14 settembre sarà proiettato “La città incantata - Spirited Away” di Hayao Miyazaki e il 21 settembre "Garage Olimpo” di Marco Bechis. A chiudere sarà il 28 settembrePollock” di Ed Harris.

All’interno del festival si svolgerà un laboratorio teatrale condotto da Nicolò Di Paola dal 4 al 20 settembre e che si concluderà con un saggio finale nel quale il teatro verrà rappresentato come un’arte precaria attraverso il quale l’uomo attore politico spezza i fili che lo legano al marionettista diventando un danzatore. Metafora, dunque, della realtà che sfida le regole della fisica. Il laboratorio si svolgerà all’interno del Centro sociale Exkarcere. Per tutta la durata della rassegna, inoltre, saranno esposte alcune opere di artisti locali. Per informazioni ed iscrizioni telefonare al 3807085440 oppure al 3396874537.
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