L’Informagiovani palermitano sospende le attività

Dopo appena un anno di attività, nonostante i 15 mila utenti registrati per l'uso del servizio e dopo che è stato riconosciuto come uno dei 10 migliori Informagiovani italiani, il Comune di Palermo chiude il progetto Informagiovani. La denuncia viene dai responsabili del progetto che proprio in questi giorni hanno ricevuto notizia che il Comune non prorogherà il servizio svolto negli ultimi 12 mesi dalla Cooperativa Argonauti e dal Servizio Civile Internazionale. «In questi mesi - afferma Agnese Ciulla, coordinatrice del progetto - abbiamo garantito alla città di Palermo ciò che nelle città "normali" dovrebbe essere svolto dalla pubblica amministrazione: un servizio di consulenza, orientamento e informazione per i giovani sullo studio, il lavoro, il tempo libero, i programmi comunitari, il volontariato. Prima l'Amministrazione comunale ci ha confinati in un edificio inagibile poi dopo mesi di trattative ci ha costretto ad affittare a nostre spese un locale; ora, nonostante gli impegni assunti, ci viene comunicato che "non si sa se e quando" il progetto potrà essere rifinanziato.»

Il progetto Informagiovani viene svolto con l'apertura al pubblico di uno sportello informativo (aperto tutti i giorni nonostante la convenzione con il Comune prevedesse due sole mezze giornate a settimana), la realizzazione di diversi punti informativi in città e l'attivazione di un servizio di banca dati via internet che oggi conta circa 15.000 utenti. «Gli operatori del servizio - afferma ancora Agnese Ciulla - hanno garantito un servizio di altissima qualità negli ultimi mesi, nonostante la scarsita delle risorse tecniche ed economiche messe a disposizione del Comune. Una qualità che aveva portato l'ISFOL a classificare il progetto Informagiovani di Palermo come uno dei migliori 10 in Italia. Palermo torna quindi ad essere l'unica fra le maggiori città italiane a non avere lo sportello Informagiovani. Nei prossimi giorni - conclude la coordinatrice dell'Informagiovani - chiederemo di incontrare i capigruppo del Consiglio Comunale ed organizzeremo delle iniziative di protesta portando l'Informagiovani in piazza.» Per maggiori informazioni è possibile contattare Agnese Ciulla ai numeri 091.336920 e 335.1361090 - www.informagiovani-palermo.it