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Mondello: la location ideale degli espedienti anti-crisi

La stagione balneare 2013 di Mondello parte il 16 giugno, ma sono già in vendita gli abbonamenti per le cabine, tra prezzi bloccati e proposte anti-crisi

  • 14 aprile 2013

La spiaggia di Mondello occupa un posto speciale nel cuore dei palermitani: non stiamo parlando semplicemente di andare al mare, ma di un rituale che ha le sue regole e le sue tradizioni, tramandate e rinnovate di anno in anno. Dimenticate il banale concetto di lido.

Le cabine di colore celeste, con i tetti a spiovente, non solo richiamano la forma di un'abitazione, ma diventano, nel corso della stagione estiva, abitazioni a tutti gli effetti, piccole case di villeggiatura in cui trascorrere intere giornate, in cui si vorrebbe anche pernottare, se soltanto non fosse impossibile per più di un motivo.

La stagione balneare del 2013 si inaugura ufficialmente domenica 16 giugno, ma è già partita la corsa agli abbonamenti per accaparrarsi la propria capanna (amata come un'eredità di famiglia): la società Italo-belga che gestisce la spiaggia ha mantenuto i prezzi bloccati, senza apportare variazioni alle tariffe. Circa 700 le cabine disponibili, con quote diverse a seconda dei settori. Nella giornata di mercoledì 1 maggio, inoltre, ingresso gratuito nelle spiagge attrezzate dei lidi Valdesi, Sirenetta e Stabilimento, fino a esaurimento posti.

Proposte anti-crisi per i bagnanti, quindi. In realtà, esiste qualcosa nella logica di utilizzo delle capanne di Mondello che da sempre mira ad ottenere il massimo risultato con la minima spesa. Dimenticate il banale concetto di lido, si è detto prima, e il perché di questa affermazione è molto semplice: quelli che da sempre hanno vissuto le proprie estati sulla spiaggia di Mondello non si sono mai limitati a trascorrere poche ore in riva al mare, fare qualche bagno, e poi tornare a casa.

No, loro sono arrivati nelle prime ore della mattinata, quando il sole è ancora tiepido e non brucia. Hanno piantato ombrelloni sulla sabbia ed uscito da quelle piccole costruzioni di legno una quantità spropositata di sedie, tavolini e sedie a sdraio. Hanno fatto colazione, merenda, pranzo e cena con le mani ancora sporche di sabbia, impazienti di potersi tuffare nuovamente in acqua, giocato a carte e fatto amicizia con i propri "vicini".

Hanno visto il sole tramontare e le luci artificiali accendersi, come in campeggio, per poi riporre ogni cosa, con la certezza che il giorno dopo tutto sarebbe ricominciato. Contro ogni razionalità e in barba ad ogni calcolo matematico, una sola cabina ha sempre ospitato una quantità di persone che non è possibile quantificare e che riesce a sfruttarne ogni centimetro, decorandone gli interni e munendola di tendine e quant'altro possa personalizzarla. Il "villino" di Mondello fatto di assi di legno. Come dire, qui si è da anni veterani degli espedienti anti-crisi: non doveva di certo arrivare il 2013 per scoprirne di nuovi.

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