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Museo Riso: le attività previste fino al 2010

Un progetto multidisciplinare, nuove mostre e partnership con le Biennali di Atene, Instanbul e Marrakech per realizzare un "Museo diffuso"

Balarm
La redazione
  • 14 ottobre 2009

Mostre, residenze, pubblicazioni, azioni di promozione e didattica costituiranno l’ossatura dell’attività di Riso, Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia, anche nel 2010, coinvolgendo altre realtà regionali e nuove progettualità del sistema dell’arte contemporanea in Sicilia con una serie di attività di respiro internazionale. In primis, ha avviato un progetto multidisciplinare sull’identità della città di Palermo che prevede la costruzione e realizzazione di uno spettacolo di teatro contemporaneo della compagnia Teatro de los Sentidos di Madrid, diretta dal drammaturgo e regista Enrique Vargas pensato appositamente per la città. Mediante bando sono stati selezionati 32 artisti e tecnici di varia formazione, palermitani o provenienti da altre città della Sicilia, in possesso di una conoscenza approfondita della città di Palermo, della sua storia, della sua memoria e dei suoi costumi. I soggetti selezionati, partecipano ai primi laboratori introduttivi sul linguaggio sensoriale: uno, appena concluso, un altro in programma dal 15 al 17 ottobre. Al termine della fase conoscitiva e selettiva saranno scelti 16 artisti per il successivo workshop intensivo che avrà luogo a Palermo dal 14 al 19 dicembre 2009. Quattro artisti parteciperanno al lavoro conclusivo che prevede un periodo di montaggio dello spettacolo a Barcellona, un periodo di prove a Palermo e la partecipazione allo spettacolo stesso.

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La stagione delle nuove attività di Riso si aprirà il prossimo 14 novembre, con l’inaugurazione della mostra Essential Experiences, curata da Lóránd Hegyi, in programma fino al 28 febbraio 2010. Alcuni capolavori dell’arte contemporanea internazionale saranno esposti, oltre presso Riso, anche presso la Galleria Regionale della Sicilia Palazzo Abatellis, attraverso i concetti del Tempo e della Morte quali “esperienze essenziali” della vita. Con Essential Experiences Riso conferma la sua identità di “museo diffuso” regionale, collegandosi ad altre istituzioni culturali cittadine e del territorio e si fa promotore di una “continuità storico culturale” che coniuga l’antico al contemporaneo per una differente chiave di lettura dello straordinario patrimonio artistico della Regione Sicilia. Per il mese di aprile 2010 è in programma l’esposizione in Sicilia di una sezione delle Biennali di Atene, Istanbul e Marrakech, al fine di creare una piattaforma istituzionale tra i paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Sarà, inoltre, avviato a partire dallo stesso mese di aprile 2010 il progetto che, rispondendo all’identità di Riso come “museo diffuso” sul territorio, prevede l’esposizione di nuclei di opere della collezione del Museo in diversi centri della Regione. Artisti già affermati saranno invitati a risiedere in tempi diversi in aree differenti della Sicilia, con l’obiettivo di attivare un dialogo che possa intrecciare alcuni aspetti delle realtà locali con l’attualità del pensiero e del fare dell’arte a livello internazionale.

Per il mese di giugno 2010 è programmata la realizzazione di un progetto di residenze curato da Daniela Bigi e rivolto ad artisti già affermati invitati a realizzare un intervento site specific per altrettante località dell’isola. Riso, promuove la produzione di opere site specific realizzate ad hoc per essere installate sulle facciate di edifici legati al mondo dell’industria sul territorio. Il S.A.C.S., lo Sportello per l’Arte Contemporanea della Sicilia e anagrafe selezionata della creatività regionale, curato da Helga Marsala, ha invitato in Sicilia ben 14 curatori italiani e stranieri nel 2008 e ha già iniziato un secondo ciclo di attività, portando nella sede palermitana di Riso alcune esperienze multidisciplinari per aprire il Museo d’Arte ad attività e occasioni specificatamente rivolte al pubblico giovanile e alle nuove tendenze della comunicazione e dell’aggregazione.

Riso, Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia nel 2008, con il progetto 5venti, curato da Renato Quaglia, ha dato vita ad un “museo diffuso” sul territorio della Regione Siciliana per una rete dell’arte contemporanea siciliana, inizialmente in collaborazione con i centri di Palermo, Gibellina, Siracusa e Castel di Tusa. Ha inaugurato la sede espositiva di Palazzo Riso, in Palermo, con la mostra Sicilia 1968/2008, lo spirito del tempo (21 febbraio - 31 maggio 2009), curata da Valentina Bruschi, Salvatore Lupo, Renato Quaglia e Sergio Troisi. Ancora a Palermo, a Palazzo Riso, con la mostra Passaggi in Sicilia. La collezione di Riso e oltre (10 luglio - 4 ottobre 2009), curata da Paolo Falcone e Valentina Bruschi, ha presentato, per la prima volta al pubblico, la collezione del Museo e alcune nuove produzioni, tra le quali l’opera realizzata per il prospetto principale del Palazzo da Francesco Simeti, vincitore del concorso bandito dal Museo e rivolto agli artisti di S.A.C.S.

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