"Orestiadi di Gibellina": via alla 31° edizione con dodici serate e una prima assoluta
Quattordici gli appuntamenti delle Orestiadi 2012 per dodici serate, con diversi artisti di fama nazionale e internazionale, con in programma una prima assoluta
Riparte ormai quello che è diventato un consolidato appuntamento annuale col mondo del teatro: da martedì 3 a sabato 28 luglio si svolgerà infatti la 31° edizione delle Orestiadi di Gibellina, curate da Claudio Collovà. Gli spettacoli andranno in scena tutti alle 21.30, all’interno del Baglio Di Stefano a Gibellina (Trapani), sede della Fondazione Orestiadi, presieduta dalla professoressa Francesca Corrao. Il costo del biglietto intero per ogni spettacolo è di 15 euro, mentre il ridotto - over 65 e under 24 - è di 12 euro. Per i Soci Idea Net, il ticket a 10 euro.
Quattordici gli appuntamenti delle Orestiadi 2012 distribuiti in dodici serate, con diversi artisti di fama nazionale e internazionale ed un programma che conta su una prima mondiale assoluta, insieme ad una prima nazionale. Lavori ampiamente riconosciuti dalla critica italiana ed estera, concepiti e realizzati da compagnie che, in molti casi, hanno raggiunto una forte visibilità non solo nel nostro paese. Saranno presenti anche produzioni europee, provenienti da Germania e Francia. Un'edizione che soffrirà l'assenza del padre fondatore delle Orestiadi, il senatore Ludovico Corrao, recentemente scomparso, alla cui memoria è dedicata l'intera edizione.
Il via quindi, martedì 3 luglio con "Du O", spettacolo di Malou Airaudo, con Denis Kuhnert alias “Kooné” e Szu-Wei Wu, realizzato grazie alla collaborazione del Goethe-Institut di Palermo e del Circuito del Mito che, con questo spettacolo inaugura, fra l’altro, il proprio cartellone per l’estate 2012. Giovedì 5 luglio sarà la volta di "Educazione Fisica", di Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco, prodotto dal CRT Centro di Ricerca per il Teatro di Milano e organizzato dall’Associazione Uddu di Palermo. Venerdì 6 luglio in scena "Let the sunshine in (Antigone) contest #1", ideazione e regia Enrico Casagrande e Daniela Nicolò, con Silvia Calderoni e Benno Steinegger. Sabato 7 luglio, verrà presentato, invece, in prima nazionale "Demetra", spettacolo coreografico video e scenografia elettronica: un progetto di Giovanna Velardi e Dominik Barbier.
Mercoledì 11 luglio sarà la volta di tre momenti artistici: Just Intonation, Special Coils e Nikola Tesla. Lectures: "Just Intonation": ideazione e regia Lorenzo Bazzocchi, con Eleonora Sedioli, produzione Masque teatro; "Special coils" è una performance ad alta tensione: ideazione e regia sono di Lorenzo Mazzocchi; Terzo momento è la conferenza/esperimento "Nikola Tesla". Lectures di e con Lorenzo Bazzocchi. Durante la conferenza verrà presentato al pubblico uno dei primi esperimenti di trasmissione elettrica di potenza senza fili sulla scorta di quel wireless transmission of power concepito e messo in opera da Tesla nei primi anni del secolo scorso. Venerdì 13 luglio andrà in scena "Pitecus" di Antonio Rezza e Flavia Mastrella.
Per sabato 14 luglio è in programma “Io”, firmato sempre da Flavia Mastrella e Antonio Rezza, mentre giovedì 19 luglio, Teatropersona presenterà "Aure", con Valentina Salerno, Francesco Pennacchia e Chiara Nichelini. Venerdì 20 luglio, sarà la volta del "Trattato dei manichini", con Valentina Salerno, Chiara Michelini, Alessandra Cristiani e Silvia Malandra. Si proseguirà martedì 24 luglio, in collaborazione con il Circuito del Mito con "Santa e Rosalia" di Franco Scaldati. Giovedì 26 luglio si assisterà a "In_cubo - Tre frammenti da Malina” di Ingeborg Bachmann, progetto C.R.E.P.A. di Chiara Cicognani ed Elisabetta Gambi. Sabato 28 luglio, invece, Teatro Iaia presenterà "Il Rosario", di Federico De Roberto; sempre nell’ambito delle Orestiadi, venerdì 20 luglio, dalle 19 in poi, al Cretto di Burri, diversi artisti terranno un reading poetico in memoria di Ludovico Corrao: un momento d’incontro e arte in un luogo simbolico, dove sorge il grande monumento della memoria.
Un'edizione particolarmente sentita quella di quest'anno, a causa della mancanza del padre fondatore del festival, Ludovico Corrao, recentemente scomparso. A compiangerne l'assenza, Claudio Collovà, direttore artistico delle Orestiadi che ha dichiarato: «Si tratta della prima edizione senza Ludovico e la tristezza è tanta. È tra i festival più longevi in Italia e quest'anno, anche in onore a questa commemorazione, lo abbiamo reso ancora più ricco. Molti nomi celebri si susseguono - prosegue - come ad esempio quello del grande compositore Giovanni Sollima nel concerto di chiusura. Il successo è basato sulla costante ricerca della contemporaneità, dal teatro alla danza, la ricerca e la sperimentazione sono per noi all'ordine del giorno. Abbiamo sempre cercato di coinvolgere artisti del panorama nazionale e quest'anno anche estero, provenienti dalla Francia e dalla Germania. Abbiamo stretto molte collaborazioni, importante quella con il Circuito del Mito. Il luogo è meraviglioso e quest'anno forse si sentirà l'eco di una straordinaria malinconia». Per maggiori informazioni o prenotazioni, chiamare lo 0924.67844.
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
SCUOLA E UNIVERSITÀ
Studenti siciliani "asini", Crepet sulle prove Invalsi: "Ecco perché è colpa dei genitori"
89.743 di Nicoletta Sanfratello -
STORIA E TRADIZIONI
In Sicilia c'è un detto (davvero) bestiale: che succede se la gallina ha la "vozza china"
40.487 di Francesca Garofalo










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




