Palermo, ad agosto due artisti ci lasciano
Due personaggi, che, sia pur da dietro le quinte hanno dato diverso stimolo ad una città troppo spesso poco attenta alla nascita di nuovi artisti
Tra una vacanza ed un fine settimana per i tanti, e tra uno spettacolo ed un concerto per gli addetti ai lavori, in questo caldo agosto due artisti della scena palermitana scompaiono tragicamente. Maurizio Rappa, in arte Manolo, dopo una carriera da interprete negli anni ‘90 terminata con il suo trasferimento in Inghilterra, quando torna in Sicilia decide di mettere a frutto le sue esperienze intraprendendo l’attività di manager.
Inizia a farlo con la sua amica di sempre con cui aveva mosso i primi passi musicali, Piera Sorrenti, attorno alla quale costruisce la Live Band. Con questa formazione, grazie anche ad alcune vecchie e rodate collaborazioni, in pochissimo tempo raggiunge ottimi risultati.
La carta vincente di Manolo è sempre stata l’estrema convinzione in ciò che faceva, convinzione che riusciva a trasmettere al pubblico quando lo faceva da artista, bastava vederlo davanti ad una telecamera, e che ha continuato ad avere da manager trasmettendo ai propri artisti consapevolezza che sul palco diventava grinta. Più che un classico addetto ai lavori, Manolo era più paragonabile a quei bravi allenatori che riescono a portare le proprie squadre alla vittoria attraverso un lavoro psicologico, ovviamente, qualità artistiche permettendo.
Maurizio aveva dato il suo contributo anche alla nascita a Palermo del SIAM il sindacato dei musicisti della CGIL del quale era membro di segreteria. Domenica 17 agosto Maurizio non si è più svegliato, lasciando moglie ed un delizioso figlio di 7 anni che ha già deciso che farà il percussionista, e visto la carica che gli aveva già trasmesso il padre siamo pronti a scommettere che tra qualche anno lo incontreremo sul palco.
Il secondo, Fortunato Cravana, artista a tutto tondo, più conosciuto come creatore di gioielli con la sua “Magia” che per le altre attività artistiche. Tra le tante cose Fortunato ha dipinto e realizzato le scenografie per i concerti dei Sun e di Mario Venuti, che, ai suoi trascorsi di vita si è ispirato per la composizione del brano “Fortuna” presente del primo cd “Un po’ di febbre”.
Un grazie a due personaggi, che, sia pur da dietro le quinte hanno dato diverso stimolo ad una città troppo spesso poco attenta alla nascita di nuovi artisti e nuovi fermenti culturali.
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
SOCIAL E WEB
Vende la sua mega villa e si trasferisce in Sicilia: la "sfida" di Whoopi Goldberg
56.145 di Redazione -
ITINERARI E LUOGHI
Non te l'aspetti (sicuro): c'è una siciliana tra le città italiane in cui ci si diverte di più
41.037 di Redazione -
MISTERI E LEGGENDE
L'hanno fatto i romani e c'entrano gli elefanti: la leggenda del Ponte sullo Stretto
34.878 di Aurelio Sanguinetti -
ITINERARI E LUOGHI
In Sicilia c'è un tunnel che ti porta nel ventre della Terra: tra giochi di luce e scenari unici
23.525 di Federica Puglisi










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




