Che Palermo sia una bella città siamo sempre di più a saperlo, soprattutto dopo gli abbellimenti di cui ha goduto questa estate, e sembra che questo processo di trasformazione positivo stia continuando e non solo in senso estetico ma anche culturale. Infatti, è da leggersi la recente iniziativa nata in città e cioè un nuovo festival che avrà sede in uno spazio teatrale assai fascinoso: il complesso di Santa Maria di Montevergini, da poco inaugurato dal Comune e consegnato alla città. Stiamo parlando della prima edizione di “
Palermo Teatro Festival”, un progetto di
Alfio Scuderi e
Sandro Tranchina, in programma
dal 14 ottobre al 19 novembre, che in questa splendida cornice, inedito scenario del teatro a Palermo, riunisce quindici spettacoli, due laboratori e incontri con una sessantina di attori e musicisti. Per più di un mese, infatti, un cartellone ricco di eventi teatrali (quindici spettacoli per un totale di venticinque rappresentazioni, di cui sette prime nazionali e sei coproduzioni del Festival) animerà questo luogo già di per sé suggestivo, una proposta nella quale è protagonista il teatro di Palermo. Infatti sono quasi tutti palermitani gli attori e i registi della maggior parte delle proposte in cartellone, eccezion fatta per il romano
Marco Baliani, gradito forestiero della manifestazione, e per pochi altri, ma vediamo un pò più da vicino di cosa si tratta.
Innanzitutto accanto agli spettacoli abbiamo i
workshop di
Davide Enia (
dal 19 al 29 settembre “
Masculi e fimmini”) e
Marco Baliani (“
Un paese di nuvole e fiori”
dal 4 al 15 ottobre”) che avranno luogo presso la chiesa di Sant’Eulalia dei Catalani in via degli Argentieri alla Vucciria (e già soltanto i nomi di questi luoghi rievocano un passato ricco di mondi lontani ma vicini al tempo stesso), dove si svolgeranno anche gli incontri con lo stesso Baliani (
16 ottobre),
Gigi Lo Cascio (
8 ottobre) e
Roberto Andò (
22 ottobre), tutti dalle ore 18 e ad ingresso libero. Quindi ecco che si inizia
il 14 ottobre con “
Tracce”, uno studio di Baliani seguito da “
Kohlhaas”, tratto da von Kleist
il 15 ottobre. Quindi
il 16 ottobre è la volta del palermitano
Fausto Russo Alesi che si cimenta nel
noir di Fausto Paravidino “
Natura morta in un fosso”, mentre
il 17 ottobre Emma Dante, reduce dai successi internazionali, presenta “
Vita mia” (visto in Sicilia solo ad Alcamo e a Marsala) e
il 18 ottobre “
Mishelle di Sant’Oliva”, il suo ultimo lavoro con Giorgio Li Bassi, ormai a proprio agio in questi nuovi (per lui) lidi teatrali dopo il battesimo dello scorso anno con Enia.
Il 20 e 21 ottobre ecco “
Pane nero” di Giuseppe La Licata (da Tahar ben Jelloun e Lucio Piccolo, con Filippo Luna) seguito da “
Deposito bagagli” di Sabrina Petyx. Quindi troviamo
il 25 e 26 ottobre una delle produzioni del festival “
Em- elemento mancante” di Mario Valentini (regia e interpretazione di Fabrizio Romano), seguito
il 29 e 30 da “
Tutti e due o nessuno” di Massimiliano Geraci e Vincenzo Ferrera.
A novembre, il 2 e 3, Enrico Stassi e Umberto Leone presentano “
Lu patruni è suvecchiu”, mentre
il 5 e 6 novembre per la regia di Gigi Borruso, dal poema di Beatrice Monroy e con le foto di Letizia Battaglia, arriva “
Portella della ginestra”. Infine I Darianton ripropongono il loro “
Skatò”,
il 9 e 10 ottobre, mentre
Vincenzo Pirrotta debutta
il 12 e 13 novembre con “
Malaluna nuova”. Altre due produzioni del festival in chiusura e cioè
il 16 e 17 novembre “
Sedici settembre 1970” di Gianfranco Perriera (sulla scomparsa del giornalista de “L’Ora” Mauro De Mauro) e
il 18 e 19 novembre Vincent Schiavelli con “
L’invidia di Assuntina” della sua compagna Katia Vitale. «Fare uscire fuori dalle nicchie alcuni fra i nostri migliori autori, registi, attori e scenografi, giovani e meno giovani - ha detto il sindaco Diego Cammarata presentando la manifestazione - valorizzare le loro qualità creative, ponendoli a fianco di altri palermitani che pubblico e critica italiani considerano ai vertici della scena del nostro Paese». Il costo dei biglietti per ciascuno spettacolo (tutti con inizio alle 21) sarà di 5 euro. La prevendita verrà effettuata a Palazzo Ziino, tutti i giorni dalle 9 alle 14, e presso il botteghino del teatro, tutti i giorni dalle 20. Fa parte del Festival anche la sezione “
Atelier Montevergini – La città si racconta”:
dal 14 ottobre al 19 novembre nel Nuovo Montevergini, dalle 19, letture, video e
poetry rave (ingresso libero). E ancora, attraverso il sito
www.palermoteatrofestival.com, viene lanciato a tutti un invito a interagire e intervenire partecipando a “propongo”, spazio in cui proporre temi di cui discutere, personaggi da invitare, recensione degli spettacoli in scena, suggerimenti per il cartellone.