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Tartarughe: apre il centro di riabilitazione a Favignana

A Favignana torna operativo il Centro di Primo Soccorso per Tartarughe Marine dell'Area Marina Protetta Isole Egadi che diventerà anche luogo di recupero

  • 26 marzo 2017

Un esemplare di tartaruga Caretta Caretta

Si trova alle Egadi la più grande area marina protetta d'Europa, resa possibile da un grande ricambio d'acqua tendenzialmente fredda, e una prateria di posidonia di quasi 8 mila ettari.

Queste condizioni sono ideali per gli animali marini di varie specie: una tra queste è la tartaruga. Quella mediterranea, dalla forma tondeggiante, è la caretta caretta e può arrivare a pesare fino a 110 kg.

Si tratta di specie molto delicate che hanno spesso bisogno di cure. Con l'obiettivo di soccorrere, assistere e curare le tartarughe in difficoltà, torna ad essere operativo il Centro di Primo Soccorso per Tartarughe Marine dell'Area Marina Protetta (AMP) Isole Egadi.

È proprio questo il centro presso il quale è stato di recente trasportato un esemplare di caretta caretta in grave difficoltà. L’esemplare si è spiaggiato nei pressi di San Teodoro, a Marsala, ed è stato segnalato al numero dedicato di SOSTarta 328.3155313, attivo H24.

L'animale aveva una lenza che fuoriusciva dalla bocca, collegata ad un groviglio di plastica ed altri materiali. La posizione dell’amo e il tratto di lenza hanno consentito al veterinario la sua rimozione, attraverso un intervento di piccola chirurgia, e adesso la tartaruga si trova in riabilitazione.

Il Centro di primo soccorso tartarughe dell’Area Marina Protetta Isole Egadi è realizzato con i proventi della stessa Area Marina e i contributi finanziari del Ministero dell'Ambiente, dello sponsor Riomare e di Federparchi. Grazie al progetto "LIFE +12 TartaLife", finanziato dalla Commissione europea, quest'anno il centro diventerà anche un centro di recupero.
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