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The Gamits, stilisticamente “punk influenced”

  • 14 aprile 2004

In questo insolito mese d’aprile, gradevolmente saturo di appuntamenti musicali per la scena punk ed hardcore palermitana, tornano gli statunitensi The Gamits, uno dei gruppi pop punk che ha maggiormente riscosso consensi tra il nostro pubblico. Il terzo e ben gradito show palermitano della band, organizzato dalla B-Sucker Connection, si terrà venerdì 16 aprile allo Zsa Zsa Art Factory di Palermo, in via Francesco Angelitti 30 (ore 22, ingresso 5 euro). I Gamits hanno sicuramente tutte le carte in regola per piacere anche alle orecchie non avvezze al punk rock, il loro stile infatti unisce ritornelli veloci e accattivanti a classiche melodie pop che si ispirano ai Beatles e ai Beach Boys, approdando ad un evoluto power pop che può considerarsi la linea di congiunzione ideale tra Green Day e Weezer, con i quali non a caso hanno più volte diviso il palco. La band, fondata in Colorado nel 1995 dal cantante Chris Fogal, ha una storia abbastanza particolare, infatti dopo aver pubblicato in patria un paio di EP con discreti esiti commerciali, hanno pubblicato i loro successivi album, “Rose Arbour Anthems” e “Leaps and Bounds” rispettivamente in Italia (sull’etichetta genovese Wynona Records) ed in Giappone, dove addirittura hanno trovato ai loro shows diverse migliaia di fan ad aspettarli.

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Purtroppo il successo non ha risparmiato loro alcune avversità, infatti i ricorrenti malanni alla schiena del cantante hanno più volte fermato la corsa del gruppo, oltretutto già destabilizzato da vari cambiamenti di line-up. Nonostante tutto superate queste sfide i Gamits sono arrivati a sviluppare un approccio più maturo ed articolato alla loro musica, da loro stessi definito un contagioso power pop stilisticamente “punk influenced”, che troverà sicuramente massima espressione nel loro nuovo disco, d’ imminente uscita. Il concerto palermitano dei Gamits sarà aperto da un’altra band straniera, i Plus Nomination, promettente band svizzera dedita all’indie rock con un forte ascendente emo , basti pensare il loro ultimo EP è stato registrato in Kansas da Ed Rose, già dietro alle consolle per i dischi dei Get Up Kids e i Motion City Soundtrack. A concludere degnamente la serata ci penserà il dj set di Doctor Rouge, e noi aggiungiamo soltanto che questo aprile, coinvolti come siamo in questo vortice di concerti, faremo (piacevolmente) fatica a dimenticarcelo.

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