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Nuova vita per l'ex Fly Tennis di Palermo: partono i lavori, quando riaprono i campetti

L'impianto sportivo, in cui generazioni di palermitani si ritrovavano per le partite di calcetto, è pronto a ospitare un nuovo progetto: ecco cosa diventa

Balarm
La redazione
  • 11 giugno 2025

I campetti dell'ex Fly Tennis

A pochi metri dal luogo della strage di Via D’Amelio, nei campetti dell'ex Fly Tennis sta per nascere un centro sportivo educativo intitolato a Paolo Borsellino.

Sono partiti i lavori nei famosi campetti di via Autonomia Siciliana, cari a generazioni di palermitani che si ritrovavano lì per le partite di calcetto e la scuola calcio. Sono previsti tre mesi di interventi. A fine settembre dovrebbero riaprire.

La struttuta aveva chiuso i battenti nel 2018 dopo 37 anni di onorata attività. Chi c'è stato, anche solo una volta, ricorda sicuramente i fratelli Pisciotta, arbitri e volti simbolo dei campetti. Dopo 7 anni, l'ex Fly Tennis di via Autonomia Siciliana è pronto a ospitare un nuovo, e importante, progetto diventando la sede del “Centro sportivo educativo Paolo Borsellino”.

Il progetto è condiviso e sostenuto dai figli del giudice e in particolare da Manfredi che conosce molto bene quei campetti, dove per diversi anni ha organizzato il torneo di calcetto intitolato alla memoria del padre.

È in realizzazione un grande campo sportivo polivalente aperto al pubblico e dedicato alla memoria del giudice ucciso dalla mafia e deli agenti della sua scorta.

Un centro di aggregazione dove, proprio in memoria delle vittime della mafia, lo sport e i valori sani veicolati dalla pratica di attività inclusive saranno chiavi di accesso per contrastare la povertà educativa e l’illegalità.

L’area, di proprietà del Seminario Eparchiale di Piana degli Albanesi, è stata messa a disposizione di Vivi Sano grazie alla collaborazione della Caritas Diocesana di Piana degli Albanesi e dal suo braccio operativo, la cooperativa Kleìse che condurrà insieme all’associazione palermitana attività inclusive all’interno dello spazio non appena i lavori verranno conclusi.

Vivi Sano, soggetto responsabile del progetto, e Kleise proprio oggi (mercoledì 11 giugno) hanno ufficialmente iniziato i lavori di riqualificazione sostenuti dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri e appaltati da Sport e Salute spa.

Un progetto sostenuto anche da Banca d’Italia e da UniCredit che hanno voluto contribuire al recupero dell’area che verrà messa a disposizione gratuitamente dei giovani di Palermo, di Piana degli Albanesi e di tutti quei giovani che ne vorranno usufruire.

Vivi Sano è da anni impegnata in progetti di riqualificazione urbana attraverso la realizzazione di spazi pubblici accessibili attrezzati per il gioco e lo sport con attenzione alla salubrità ambientale.

In questa logica sono stati realizzati a Palermo il Parco della Salute al Foro italico, la Casa delle Ninfee presso il Parco Piersanti Mattarella e il Parco dei Suoni. Quest’ultimo spazio inclusivo confinante con il centro sportivo in riqualificazione, realizzato dall’Istituto dei Ciechi Florio e Salamone di Palermo in collaborazione con Vivi Sano, verrà connesso direttamente al centro intitolato a Paolo Borsellino anche per il potenziamento delle attività sportive rivolte alle persone con disabilità.

L’obiettivo è quello di creare un polo di riferimento per le diverse disabilità, anche attraverso la collaborazione di Federazioni Sportive Nazionali Paralimpiche, in un’area scampata all’edificazione nell'VIII Circoscrizione. In questo contesto si innestano la Caritas di Piana degli Albanesi e la cooperativa sociale Kleise.

In attesa del completamento dei lavori, previsto da cronoprogramma per la fine di settembre. Sul muro di cinta del centro sportivo verrà realizzato, dall’artista Andrea Buglisi, un murale dedicato alla memoria di Paolo Borsellino e degli uomini e donne della sua scorta.
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