Oggi come ieri, Palermo chiama Italia: il nostro albero Falcone è sui balconi di casa
Con questo video la Rai insieme al Ministero dell'Istruzione accoglie e promuove l'iniziativa della Fondazione Giovanni Falcone per ricordare la strage di Capaci
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Rai per #PalermoChiamaItalia al Balcone. Con questo spot la Rai insieme al Ministero dell'Istruzione accoglie e promuove l'iniziativa messa in campo quest'anno dalla Fondazione Giovanni Falcone per ricordare la strage di Capaci, nel giorno del suo 28esimo anniversario.
Il 23 maggio appendiamo un lenzuolo bianco alla finestra, proprio come avvenne dopo le stragi del 1992, quando i cittadini riempirono di bianco Palermo per gridare "No alla mafia".
Poi alle 18 tutti affacciati dal proprio balcone di casa per ricordare Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e gli agenti di scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo, Vito Schifani, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina.
«Celebriamo quest'anno il coraggio di chi in questi mesi si è prodigato per il bene della Nazione anche a rischio della vita - si legge sulla pagina Facebook dell'evento -. Medici, infermieri, volontari della protezione civile, farmacisti, operai, commesse dei supermercati, rider, forze dell’ordine e tutti coloro che sono rimasti al loro posto per permettere al Paese di andare avanti.
Eredi morali di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e di tutte le vittime della mafia che ci hanno inisegnato che solo con l’impegno individuale si raggiunge il bene collettivo».
Il 23 maggio appendiamo un lenzuolo bianco alla finestra, proprio come avvenne dopo le stragi del 1992, quando i cittadini riempirono di bianco Palermo per gridare "No alla mafia".
Poi alle 18 tutti affacciati dal proprio balcone di casa per ricordare Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e gli agenti di scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo, Vito Schifani, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina.
«Celebriamo quest'anno il coraggio di chi in questi mesi si è prodigato per il bene della Nazione anche a rischio della vita - si legge sulla pagina Facebook dell'evento -. Medici, infermieri, volontari della protezione civile, farmacisti, operai, commesse dei supermercati, rider, forze dell’ordine e tutti coloro che sono rimasti al loro posto per permettere al Paese di andare avanti.
Eredi morali di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e di tutte le vittime della mafia che ci hanno inisegnato che solo con l’impegno individuale si raggiunge il bene collettivo».
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