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Quella parola detta dai cantanti sul palco: cos'è e come funziona il "FantaSanremo"

Nella prima serata del Festival, Gianni Morandi e Michele Bravi lo hanno esclamato sul palco al termine dell'esibizione. Vi sveliamo di cosa si tratta, per chi non lo sapesse

Balarm
La redazione
  • 2 febbraio 2022

Gianni Morandi al Festival di Sanremo 2022

Il primo a dirlo è stato quel mostro sacro di Gianni Morandi. Dopo di lui, anche Michele Bravi al termine della sua esibizione lo ha gridato dal palco dell’Ariston.

"FantaSanremo!" è la strana parola che ha accompagnato la prima serata del Festival 2022. E tra i tanti che sicuramente già sapranno il motivo per il quale è stata pronunciata, ce ne saranno altrettanti che invece non hanno idea di cosa si tratti.

Cosa vuol dire FantaSanremo è presto detto. È come il Fantacalcio ma con i cantanti del Festival. Si tratta infatti di un vero e proprio gioco, promosso da Sky Wi Fi e nato nel 2019 nelle Marche dall'idea di un gruppo di ragazzi appassionati della grande kermesse musicale.

Un'invenzione recente che però non tutti ancora conoscono. Ma come funziona?

Basta iscriversi sul sito ufficiale (purtroppo non c'è più tempo, le iscrizioni si sono chiuse alle 23.59 del 31 gennaio), cliccare su "Gioca" e creare la propria squadra virtuale formata dagli artisti in gara. Giocare è assolutamente gratuito. Basta solo un indirizzo mail valido.
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Ogni squadra è composta da cinque cantanti, a ciascuno dei quali è stato assegnato un "valore" espresso nella moneta di Sanremo che non poteva non rendere omaggio al grande Pippo Baudo. Ogni giocatore, infatti, al momento dell'iscrizione ha a disposizione 100 Baudi con cui scegliere i membri della squadra.

L'ultimo step riguarda la creazione del nome della propria squadra e la scelta del capitano. Il capitano sarà cruciale nella serata finale quando i suoi bonus e i suoi malus verranno raddoppiati.

Si può anche far parte di una lega: una specie di torneo privato a cui si accede solo grazie a un invito e un codice. Un modo semplice per creare un torneo personalizzato tra amici, parenti, colleghi o anche community più grandi.

A questo punto non c'è più nulla da fare, se non seguire il Festival e stare attenti alle azioni dei cantanti, dei conduttori e di chiunque calchi il palco durante la manifestazione. Il regolamento parla chiaro.

Sì, perchè proprio come succede per il Fantacalcio, si guadagnano o perdono punti a seconda di quello che succede nel corso delle serate. Da qua, ecco spiegata l'esclamazione di Morandi e di Bravi che hanno fatto guadagnare 25 punti a chi li ha inseriti nella propria squadra.

Si guadagnano 50 punti per il primo classificato della serata, 35 punti per il secondo, 25 per il terzo e via dicendo. Il segno "meno" inizia a partire dal 18esimo classificato fino al 24esmi.

Altri 25 punti se il cantante della propria squadra è diretto dal maestro Beppe Vessicchio, 20 se l'artista viene presentato da un ospite e 5 da una co-conduttrice.

E poi ancora, via ai giochi di parole. Sei punti se Sangiovanni si posiziona al sesto posto nella classifica finale, 7 punti per Aka7even settimo e 22 punti per Iva Zanicchi al 22esimo posto .

Ci sono poi 5 punti se l'artista si esibisce con l'ombelico in bella vista, 10 se indossa maschere durante l'esibizione e ben 30 punti se esegue flessioni, piegamenti o altri esercizi sul palco.

Ma si possono anche perdere i punti: per esempio, se viene usato l’autotune sul palco o se l’artista viene tradito da un passo falso e inciampa sulle scale. Ovviamente punti persi anche se il cantante dimentica il testo della canzone o se il presentatore sbaglia il nome degli autori o del direttore d'orchestra durante la presentazione.

Al termine del Festival, vince chi ha raccolto più punti. Ma, rilassatevi, non c'è alcun premio alla fine del gioco.

Lo scopo di FantaSanremo è del tutto goliardico e invita alla condivisione e al divertimento, un modo per seguire la kermesse e rendere più vivo il tifo delle persone a casa.
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