Sciopero generale a Palermo, disagi per treni e bus: quando scatta e i servizi garantiti

La giornata di domani (venerdì 12 dicembre) si apre con lo sciopero generale che coinvolge la Sicilia e il suo capoluogo. La manifestazione è stata proclamata dalla Cgil contro la legge di Bilancio del governo Meloni e per l'occasione parteciperanno rappresentanze dell’associazionismo democratico, antimafia e giovanile.

La protesta si svolgerà domani in centro a Palermo. Il concentramento è previsto per le 9.30 a Porta Felice (piazza Santo Spirito) dove confluiranno i manifestanti provenienti da tutta la Sicilia. Il corteo percorrerà corso Vittorio Emanuele e dal palco di piazza Indipendenza, poi, sarà la volta dei comizi.

Vista la giornata, sono previsti possibili disagi e ritardi soprattutto sul fronte dei trasporti pubblici a Palermo. Amat dichiara: «Venerdì 12 dicembre 2025, causa proclamazione sciopero generale nazionale, il servizio bus e tram potrebbe subire dei ritardi o cancellazione di corse con conseguenti disagi per l’utenza».

Per quanto riguarda i treni, dalle 00.01 alle 21.00 di venerdì 12 dicembre 2025, possono subire cancellazioni o variazioni, per lo sciopero nazionale del personale del Gruppo FS, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord.

Possono esserci modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione, per chiunque voglia rinunciare possono chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero: fino all’ora di partenza del treno prenotato, per i treni Intercity e Frecce e fino alle ore 24:00 del giorno antecedente lo sciopero stesso, per i treni Regionali.

Nel trasporto regionale sono stati istituiti i servizi essenziali nelle fasce orarie dove è prevista maggiore affluenza: dalle ore 06.00 alle ore 09.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00 dei giorni feriali; dalle ore 07.00 alle ore 10.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00 dei giorni festivi.

Il giorno venerdì 12 dicembre 2025, in adesione allo sciopero generale, è stato indetto uno sciopero di 24 ore del personale delle imprese cui si applica il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro degli Autoferrotranvieri.

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