Scirocco e ventazzo si abbattono su Palermo: le previsioni di Meteobilli per Pasquetta
Mixa in modo sapiente conoscenze e ironia e, come dicono in molti: "ci inserta sempre!". Daniele Billitteri, giornalista in pensione e scrittore, ci dice come sarà il tempo domani

La Cattedrale di Palermo
E questo sulla base del ricordo di quel giorno che… etc. etc. I fatti in questione sono i seguenti: il Venerdì Santo il cielo è sempre grigio. Magari non piove ma l’assetto generale è quello del siddiamento. Quale migliore contesto per la processione che racconta la Via Crucis e la Crocifissione di Gesù?. Ed è una.
Un’altra prevede che il Lunedì dell’Angelo, o Pasquetta, piove verso mezzogiorno perché così siamo autorizzati a lamentarci moltissimo che siamo perseguitati dalla sfiga, che “un povero padre di famiglia che lavora tutto il giorno, giusto è che quando mette ad arrostere un poco di capretto (27 kg in media) si deve mettere a piovere che uno deve aprire il paraqqua per riparare la carbonella che vasinnò si astuta?” Potrei continuare con l’Estate di San Martino o con l’equazione della pioggia dopo i tre giorni di scirocco.
Va bene, se vi piace pensatela così. Ma le carte e i numeri dicono un’altra cosa e cioè che buon tempo e malotempo non dura sempre un tempo e che nei movimenti dell’aria in tutto il mondo non ci sono appuntamenti fissi per cui il tale giorno piove sicuro. Quest’anno, per esempio, avete visto che Venerdì Santo? Perfino Gesù Cristo in catene ha avuto un minimo di sollievo lungo le Stazioni del Calvario.
E la Pasquetta? Vi svegliate con un bel caldo anche se il cielo è lipposo, cioè lattiginoso. Siete tutti contenti e armate la Lapa da combattimento da caricare con ogni sorta di vettovaglie pronte a essere sbarcate nel primo francobollo di terra di nessuno atto a contenere sei metri quadri di graticola e l’ombrellone con la tenda per fare pisciare la nannò con rispetto della privasi. Ma avrete una brutta sorpresa perché la pioggia non è l’unica spada di Damocle che pende sulla vostra testa.
Come infatti ci sarà Scirocco con raffiche vicine ai 70 chilometri all’ora. Un vento così è buono solo per fare volare la carbonella e incendiare ettari di boschi. Di cui, un consiglio: stativi a casa. Buona Pasqua.
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