AMBIENTE
Sembra una specie aliena ma vive in Sicilia: cos'è il Vermocane e perché starne alla larga
Già dal nome non promette nulla di buono. Il biologo Carmelo Isgrò ci parla di questo animale, fastidioso anche per l'uomo, che sta invadendo i nostri ecosistemi
Ve ne parliamo nel video di Carmelo Isgrò, biologo e direttore del MuMa - Museo del Mare di Milazzo -, andato in onda all’Arca di Noé, su Canale5.
Molti pensano che il vermocane sia una specie aliena, proveniente da altri mari; in realtà però non è così. È sempre stato presente nel Mediterraneo ma adesso - spiega sempre Isgrò - è più facile incontrarlo a causa della sua velocissima espansione.
Proprio perché sta colonizzando in maniera massiccia le coste del Mediterraneo, ha importanti ripercussioni sulle dinamiche delle comunità marine. Insomma, il vermocane è da tempo presente nei nostri mari, ma il numero di individui è cambiato molto nel corso del tempo.
Un altro motivo della sua espansione è che il vermocane è una specie termofila, cioè "a cui piace il caldo". L’espansione del vermocane è legata soprattutto al riscaldamento delle acque e quindi al cambiamento climatico. A causa dell’aumento della temperatura delle acque, specie termofile come il vermocane, troveranno con più probabilità posti nuovi con le condizioni favorevoli alla loro sopravvivenza.
Continuando ad espandersi, tali specie andranno a determinare diversi cambiamenti ambientali, con ripercussioni sulla comunità e (potenzialmente) anche sulla biodiversità. Un motivo in più - sottolinea Isgrò - che deve spingerci ad agire subito per contrastare il cambiamento climatico.
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