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Vucciria, lettera di aiuto contro degrado e illegalità

Rosy Minnone, residente in Piazza Garraffello, scrive una lettera ad Orlando per chiedere l'intervento del Comune: riceviamo e pubblichiamo

Balarm
La redazione
  • 14 settembre 2012

Sig. Sindaco Leoluca Orlando,

sono un’onesta cittadina che vive, con marito e figli, nel quartiere La Vucciria di Palermo, pieno centro storico e cuore della nostra meravigliosa città che mostra le sue ferite in modo sempre più sfacciato. Purtroppo il posto in cui viviamo non ci permette di alzare la testa per far valere i nostri diritti contro chi, nei fatti, sembra essersi impossessato di questa parte della città con l'arroganza e la presunzione.

Nell’ultimo anno, abbiamo assistito increduli all'apertura di nuovi locali in Piazza Garraffello per l'intrattenimento serale-notturno, e negli ultimi mesi questi sono aumentati nel numero in modo esponenziale, tanto che chiunque abbia, a vario titolo, un magazzino apre un pub senza avere le prescritte licenze e/o permessi, in assoluta violazione delle prescritte norme igeniche, etc.

La cosa più grave è che, nel fine settimana, e in particolar modo il sabato notte da mezzanotte alle 6.00 del mattino, assistiamo impotenti al fatto che queste persone si impossessano di Piazza Garraffello, impedendo il transito di automezzi, posteggiando le auto all’inizio delle strade per chiuderle arbitrariamente al traffico, rendendo meno agevole il controllo e creando una zona franca alla legge per poter spacciare ecstasi, marijuana,cocaina e altro in assoluta libertà. Si consumano atti sessuali nelle pubbliche vie e questo costringe noi residenti a non poterci affacciare e a fare attenzione che non lo facciano i nostri figli.

La cosa peggiore in assoluto è che per tutta la notte del sabato sera, la musica è ad altissimo volume, al punto che le nostre case rimbombano e nessuno di noi può dormire. Siamo esausti perché gli orari in cui si svolgono queste attività ci impediscono di riposare e diventiamo ostaggi nelle nostre stesse case. Abbiamo chiamato più volte la polizia ma senza alcun aiuto…siamo vittime dell'illegalità e chiediamo aiuto.

La preghiamo di voler disporre dei controlli amministrativi per quanto riguarda i locali e le somministrazioni di bevande e alimenti, di voler accertare quanto da noi descritto, di reprimere lo spaccio di droghe e di porre in essere quanto è nella Sua facoltà magari di concerto con altre istituzioni competenti. Inutili le commemorazioni con corone e squilli di trombe per il ventennale delle stragi di Falcone e Borsellino, se non possiamo, ancora oggi, assistere a dei concreti segnali che le istituzioni con la forza della legge possono dare ai cittadini onesti.

Grazie
Rosy Minnone

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