FESTIVAL E RASSEGNE
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A Petralia Sottana è di scena la tradizione popolare: una settimana di eventi con l'antico Ballo della Cordella

  • Vari luoghi della città - Petralia Sottana (Pa) - Vedi mappa
  • 14, 16, 17, 18 agosto 2019 (evento concluso)
  • Consultare il programma
  • Ingresso gratuito; workshop a pagamento e su prenotazione
  • Per maggiori info sui workshop è possibile contattare i numeri 371 4130991 e 327 0973542

Il Ballo Pantomima della Cordella a Petralia Sottana

Il fascino della tradizione rivive tra gli incantevoli scorci del centro storico di Petralia Sottana: dal 14 al 18 agosto il borgo è in festa per il "Festival delle Tradizioni Popolari".

Un appuntamento imperdibile per chi voglia immergersi in un ricco programma di eventi tra arte, danza, musica e teatro, in una fusione di culture e atmosfere che abbracciano tutti i Paesi del mondo (leggi qui il programma completo).

Tutti pronti, allora, per la serata del 14 agosto: alle 20.30 in piazza Umberto I aprono al pubblico gli stand gastronomici in cui gustare i piatti tipici del territorio, mentre alle 22 è la volta del concertone "Controdanza" con i Crianza, i Kantalaluna, i Pacha Kama e dj aJde.

Un giorno di pausa a Ferragosto, e venerdì 16 agosto si riparte con un'intera giornata dedicata alla musica e alle danze irlandesi.

L'Irish Day - che si svolge in piazza Misericordia - si apre alle 16.30 con una lezione-concerto di Tin-Whistle a cura di Antonio Putzu e prosegue alle 18 con il workshop di danze tradizionali irlandesi a cura di Giulia Compagno.
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Gran finale in musica con due tra i gruppi siciliani più celebri nell'ambito del folk irlandese: prima i giovanissimi Oldborn Brothers, sempre in piazza Misericordia, poi gli Irish Quartet, in piazza Finocchiaro Aprile.

Sabato 17 agosto continua il viaggio alla scoperta degli strumenti della tradizione, dal workshop di friscalettu a cura di Antonio Putzu al workshop di tamburello siciliano a cura di Giorgio Maltese, e ancora una dimostrazione dal vivo della costruzione di un friscalettu a opera di Riccardo Termini e un workshop dedicato alle danze tradizionali siciliane con Armamu u Suonu.

Sempre nella serata di sabato, inoltre, il festival dà spazio a una delle arti più antiche dell'Isola: Giuseppe Bonaccorsi è pronto a sorprendere il pubblico con il coltello siciliano, al centro di quella che viene considerata una vera e propria arte marziale che in origine era strettamente legata ai "duelli d'onore".

E dulcis in fundo, alle 22 arriva la "Serenata 'a Zita", seguita da una performance di danze e musiche popolari a cura dell'associazione Armamu u Suonu.

Tanti eventi per giungere, infine, ai due momenti clou e attesissimi della manifestazione: in primis domenica 18 alle 15 ai piedi di Palazzo Pucci prende vita la rievocazione in abiti d'epoca dell'antico Corteo Nuziale, organizzato dalla Pro Loco "Francesco Tropea" di Petralia Sottana.

L'allegra e colorata parata che si snoda tra i vicoli del centro storico cittadino e in groppa a cavalli riccamente bardati, rappresenta la partenza della sposa dalla casa paterna per andare nella sua nuova dimora.

Gran finale con il Ballo Pantomima della Cordella (alle 17), una rappresentazione unica nel suo genere che vanta una tradizione lunga più di 80 anni.

Si tratta dell'unica espressione folkloristica che è stata inserita nel Registro delle Eredità Immateriali della Regione Siciliana, antichissima usanza che trae origine dai riti arcaici di propiziazione e ringraziamento per la buona riuscita del raccolto.

Contadini e contadine (oggi danzatori in abiti tradizionali) si muovo a ritmo di musica intorno a un'asta sulla cui cima è posto un fascio di spighe di grano, reggendo una "curdedda" ciascuno, a formare un coloratissimo vortice di nastri che originariamente rappresentavano simbolicamente i mesi dell'anno e il susseguirsi delle stagioni.
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