Fay Claassen brilla al "Sicilia Jazz Festival": la stella del jazz sul palco del Teatro di Verdura

Fay Claassen
Prosegue l'appuntamento con i grandi concerti nell'ambito della seconda edizione del Sicilia jazz festival. Ricco il programma che vede protagonista principale l’Orchestra Jazz Siciliana con numerose produzioni inedite, pronta ad accompagnare fino al 5 luglio, i tanti big internazionali sul palco del Teatro di Verdura di Palermo.
Mercoledì 29 giugno è la volta di Fay Claassen, direttamente dai Paesi Bassi, da decenni fervida fucina del miglior Jazz internazionale. Sul podio c’è l’esperta bacchetta di Piero Romano, proveniente dall’Orchestra Magna Grecia, mentre il programma si avvale degli arrangiamenti assai raffinati di Paul Heller, sassofonista della WDR Big Band.
La stella di Fay Claassen brilla luminosa nel firmamento della vocalità per brillantezza timbrica, perfetta intonazione, esuberante fantasia improvvisativa e, soprattutto, per la capacità innata di saper donare ad ogni canzone un taglio interpretativo unico, personale, quasi definitivo.
Qualità che hanno indotto a contendersene il talento artisti celebri, tra cui Paquito D’Rivera (che la definisce “cantante davvero fenomenale”), Vince Mendoza, Mike Stern e Tom Harrell, e formazioni prestigiose come la Metropole Orchestra, la Concertgebouw Jazz Orchestra o la WDR Big Band.
L'abbonamento ai 12 concerti al Teatro di Verdura ha i seguenti costi: 90 euro (terzo settore), 95 euro (secondo settore), 100 euro (primo settore).
Il Festival è frutto della collaborazione tra l’assessorato regionale del Turismo, il Comune di Palermo, Università degli Studi di Palermo, la Fondazione the Brass Group e i Conservatori di Musica siciliani.
Mercoledì 29 giugno è la volta di Fay Claassen, direttamente dai Paesi Bassi, da decenni fervida fucina del miglior Jazz internazionale. Sul podio c’è l’esperta bacchetta di Piero Romano, proveniente dall’Orchestra Magna Grecia, mentre il programma si avvale degli arrangiamenti assai raffinati di Paul Heller, sassofonista della WDR Big Band.
La stella di Fay Claassen brilla luminosa nel firmamento della vocalità per brillantezza timbrica, perfetta intonazione, esuberante fantasia improvvisativa e, soprattutto, per la capacità innata di saper donare ad ogni canzone un taglio interpretativo unico, personale, quasi definitivo.
Qualità che hanno indotto a contendersene il talento artisti celebri, tra cui Paquito D’Rivera (che la definisce “cantante davvero fenomenale”), Vince Mendoza, Mike Stern e Tom Harrell, e formazioni prestigiose come la Metropole Orchestra, la Concertgebouw Jazz Orchestra o la WDR Big Band.
L'abbonamento ai 12 concerti al Teatro di Verdura ha i seguenti costi: 90 euro (terzo settore), 95 euro (secondo settore), 100 euro (primo settore).
Il Festival è frutto della collaborazione tra l’assessorato regionale del Turismo, il Comune di Palermo, Università degli Studi di Palermo, la Fondazione the Brass Group e i Conservatori di Musica siciliani.
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