"Giornate FAI di Primavera" a Catania: aperture straordinarie nella città etnea, tra arte e storia
Il Fondo Ambiente Italiano presenta la 26esima edizione delle "Giornate Fai di Primavera": in tutta la Sicilia oltre 100 monumenti e giardini aprono gratuitamente al pubblico nelle giornate di sabato 24 e domenica 25 marzo, un'occasione per scoprire gli aspetti storici e artistici delle meraviglie siciliane (leggi l'articolo di approfondimento).
A Catania sarà possibile visitare il Convitto Nazionale "Mario Cutelli", uno degli edifici storici più prestigiosi e amati dai catanesi, rarissimo esempio di edilizia scolastica del Settecento e attualmente sede di un rinomato liceo classico.
Le visite continuano con l’itinerario "Andar per chiostri", che include la Casa degli esercizi spirituali della Compagnia di Gesù - Istituto di incremento ippico per la Sicilia (ingresso esclusivo per gli iscritti FAI), la Chiesa di San Michele Arcangelo, con la sua facciata in pietra calcarea, il Cinema Odeon, capolavoro dell'architettura Art decò.
E ancora il Palazzo della Cultura con il Chiostro, il Convento e la Chiesa di San Placido, il Chiostro e il Palazzo dei Minoriti, oggi sede della Prefettura e Avvocatura di Catania, la Porta Garibaldi, innalzata nel 1768 in occasione delle nozze di Ferdinando di Borbone, e il Chiostro e Convento di Santa Caterina da Siena, oggi Archivio di Stato.
A Catania sarà possibile visitare il Convitto Nazionale "Mario Cutelli", uno degli edifici storici più prestigiosi e amati dai catanesi, rarissimo esempio di edilizia scolastica del Settecento e attualmente sede di un rinomato liceo classico.
Le visite continuano con l’itinerario "Andar per chiostri", che include la Casa degli esercizi spirituali della Compagnia di Gesù - Istituto di incremento ippico per la Sicilia (ingresso esclusivo per gli iscritti FAI), la Chiesa di San Michele Arcangelo, con la sua facciata in pietra calcarea, il Cinema Odeon, capolavoro dell'architettura Art decò.
E ancora il Palazzo della Cultura con il Chiostro, il Convento e la Chiesa di San Placido, il Chiostro e il Palazzo dei Minoriti, oggi sede della Prefettura e Avvocatura di Catania, la Porta Garibaldi, innalzata nel 1768 in occasione delle nozze di Ferdinando di Borbone, e il Chiostro e Convento di Santa Caterina da Siena, oggi Archivio di Stato.
COSA C'È DA FARE
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