Prosegue l'appuntamento con i grandi concerti nell'ambito della
seconda edizione del Sicilia jazz festival. Ricco il programma che vede protagonista principale l’Orchestra Jazz Siciliana con numerose produzioni inedite, pronta ad accompagnare fino al 5 luglio, i tanti big internazionali sul palco del Teatro di Verdura di Palermo.
Giovedì 30 giugno il concerto di
Tom Seals, la cui popolarità in Inghilterra è schizzata alle stelle grazie alla sua debordante esuberanza. Il confronto con la formazione siciliana diretta da Vito Giordano si preannuncia elettrizzante anche per l’inedito repertorio costituito prevalentemente da composizioni originali dello stesso Seals.
Elogiato perfino da
Elton John, di Tom Seals non si sa se apprezzare maggiormente l’istrionica simpatia o le brillanti doti vocali o, ancora, la sbalorditiva naturalezza con cui macina sui tasti del pianoforte irresistibili ritmi a suon di swing, boogie woogie, soul e blues.
Le sue performance sono altamente spettacolari e ciò spiega non solo il livello degli artisti con cui collabora, tra cui Gregory Porter, Jamie Cullum e Jools Holland, ma anche il tutto esaurito che i suoi concerti registrano regolarmente ovunque, dal Ronnie Scott’s di Londra all’Opera House di Dubai.
L'abbonamento ai 12 concerti al Teatro di Verdura ha i seguenti costi: 90 euro (terzo settore), 95 euro (secondo settore), 100 euro (primo settore).
Il Festival è frutto della collaborazione tra l’assessorato regionale del Turismo, il Comune di Palermo, Università degli Studi di Palermo, la Fondazione the Brass Group e i Conservatori di Musica siciliani.