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"Le Stanze delle Meraviglie": il racconto della pittura italiana con un omaggio a Piero Guccione

  • Galleria Lombardi La Nica - Palermo
  • Dal 9 al 30 maggio 2019 (evento concluso)
  • Visitabile dal lunedì al sabato dalle 16.00 alle 19.00. Chiuso la domenica
  • Gratuito
Balarm
La redazione

"Sogno blu", olio e smalto su tela di Ignazio Schifano (part.)

"Le stanze delle meraviglie" è un racconto della pittura italiana con artisti di provenienza geografica diversa, alcuni siciliani, ideato dalla Galleria Lombardi, e visibile fino al 30 maggio, presso lo spazio espositivo di via Villaermosa 41 a Palermo.

L'esposizione è suddivisa in quattro stanze, la prima dedicata interamente al principale animatore del gruppo di Scicli, Piero Guccione, la seconda a Fausto Pirandello maestro indiscusso del Novecento italiano, la terza ad Ignazio Schifano, artista del panorama contemporaneo recente.

A completare, la quarta stanza, dedicata alla pop art italiana, i maestri Mario Schifano, Franco Angeli, Tano Festa, Giosetta Fioroni, Ugo Nespolo, Lucio del Pezzo.
 
Piero Guccione (Scicli, 1935), scomparso da poco tempo, fu allievo di Guttuso ed è tra i testimoni della pittura siciliana del ‘900.

Fausto Pirandello (Roma, 1899), maestro indiscusso del Novecento italiano, viene considerato da illustri storici europei come uno dei maggiori artisti della figura.
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Ignazio Schifano (Palermo 1976), appartiene alla nuova realtà pittorica italiana contemporanea. 

Franco Angeli (Roma, 1935), tra gli esponenti della pop art italiana, si accostò all'arte astratto-materica, sperimentando tecniche e materiali vari in una ricerca tesa a superare l'informale. 

Lucio del Pezzo (Napoli, 1933) ma milanese d'adozione, con un lungo soggiorno a Parigi, assume un ruolo importante nella Patafisica europea. Tra i fondatori del Gruppo 58 di Napoli, d'impostazione neosurrealista e neodadaista.

Tano Festa (Roma, 1938), artista romano che si formò sull'esempio di Cy Twombly attraverso la pittura gestuale e informale, anch'egli tra gli esponenti della pop art italiana.
 
E, ancora, Giosetta Fioroni (Roma, 1932), il suo lavoro viene collocato all'interno della Pop Art italiana. Mette a confronto due mondi, la società dei costumi e la fiaba, l'industria culturale e il mondo dei folletti della terra e i giochi dell'infanzia.

Ugo Nespolo (Mosso, 1941), è un artista italiano ed esponente della pittura patafisica italiana che ha dato forma ad una contaminazione tra Pop Art, arte concettuale e arte povera.

Mario Schifano (Homs, 1934), è stato un artista, pittore e regista italiano, insieme a Franco Angeli e Tano Festa, che rappresentò un punto fondamentale della Pop Art italiana ed europea.
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