Metà clown e metà cantastorie: al Teatro dei 3 mestieri di Messina si narrano le leggende siciliane
Due giullari fuori dal tempo che fermano il loro carrozzone per raccontare e cantare le leggende della terra siciliana.
Si intitola "Cunta Sta Terra", lo spettacolo inserito nel cartellone "Famiglie a teatro" della rassegna "Umane imperfezioni" che va in scena il 16 febbraio (alle 21.00 e alle 22.30) al Teatro dei 3 Mestieri di Messina.
I giullari di corte raccontano la Sicilia è il l'opera di e con Anthony Greco e Annamaria Pugliese che vede protagonisti Nanna e Ninò, due giullari fuori dal tempo. Ad accompagnarli nel viaggio il resto della compagnia, rappresentata da buffi personaggi che ne combinano di tutti i colori.
C'è Encelado, il gigante rinchiuso sotto l’Etna, sorprenderà con la sua chitarra a quattro mani; Colapesce, un grazioso burattino al servizio di un re-cucchiaio Federico II, emozionerà il pubblico raccontando la sua storia; Campagnola, la capra con voce melodiosa, si trasformerà in una zampogna.
La fantasia di questa squadra, riavvicinerà lo spettatore a un mondo antico ma ancora vivo legato alla nostra terra e a ciò che siamo.
Si intitola "Cunta Sta Terra", lo spettacolo inserito nel cartellone "Famiglie a teatro" della rassegna "Umane imperfezioni" che va in scena il 16 febbraio (alle 21.00 e alle 22.30) al Teatro dei 3 Mestieri di Messina.
I giullari di corte raccontano la Sicilia è il l'opera di e con Anthony Greco e Annamaria Pugliese che vede protagonisti Nanna e Ninò, due giullari fuori dal tempo. Ad accompagnarli nel viaggio il resto della compagnia, rappresentata da buffi personaggi che ne combinano di tutti i colori.
C'è Encelado, il gigante rinchiuso sotto l’Etna, sorprenderà con la sua chitarra a quattro mani; Colapesce, un grazioso burattino al servizio di un re-cucchiaio Federico II, emozionerà il pubblico raccontando la sua storia; Campagnola, la capra con voce melodiosa, si trasformerà in una zampogna.
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