Artigianato siciliano e nuove tecnologie a confronto: prende vita la mostra "I Craft"
											"Corallo" di Rosa Vetrano
					Nasce dal confronto, la nuova avventura di "I World" a Palazzo Bonocore di Palermo: nel Museo delle Eredità Immateriali, prende vita "I Craft", a cura di Lucio Tambuzzo, nuova mostra che si srotola su diversi ambienti multimediali, tra esposizioni e installazioni, fino al 31 marzo.
Gli artisti invitati propongono diverse e personalissime interpretazioni degli antichi saperi della tradizione secolare e delle loro espressioni iconografiche, con l’obiettivo di esplorare i nuovi codici estetici dell'oggi, secondo la poetica dell'Identità "I Art".
In mostra le sculture classiche digitalizzate in cloni Artificial, narrate attraverso installazioni multimediali curate da Francesco Ferla; stampe in 3D di IDEA e con tecniche tradizionali dell’artista ericina Daniela Granata, che indaga le possibilità della scrittura legata alla memoria; personaggi, barche, vere scene di vita marinara, negli ultimi lavori realizzati da Agostino Prestigiacomo (scomparso da pochi mesi) con l’antica tecnica dell’intreccio in corda di Manila.
E ancora: TraMARE, esperienza sensoriale, ambiente immersivo total red di simil-coralli in plastica riciclata, realizzato da Rosa Vetrano, vero atto d’accusa contro l’inquinamento dei mari; i tavolini decorati con elementi iconografici della pittura dei carretti siciliani, firmati dalla catanese Alice Valenti (autrice dei famosi frigoriferi SMEG realizzati da Dolce&Gabbana); le installazioni legate ad usi quotidiani che occhieggiano le luminarie, di Domenico Pellegrino.
Non mancheranno, inoltre, le barche dipinte all’interno e nello scafo, di tradizione marinara catanese, realizzate con precise tecniche pittoriche da Salvatore Finocchiaro, l’ultimo Pingisanti di Acitrezza; e strutture di barche realizzate dall’ultimo mastro d’ascia di Acitrezza, Giovanni Rodolico; pupi palermitani e catanesi della collezione di Mimmo Cuticchio; e rivisitazioni pop delle teste dei nuovi pupi di Roberto Lo Sciuto; opere di video arte di Emilio Orofino.
La mostra sarà aperta, con gli orari invariati, anche durante le festività natalizie: dal 20 al 23 dicembre, dal 27 al 30 dicembre e dal 4 al 7 gennaio.
 
				
				
									Gli artisti invitati propongono diverse e personalissime interpretazioni degli antichi saperi della tradizione secolare e delle loro espressioni iconografiche, con l’obiettivo di esplorare i nuovi codici estetici dell'oggi, secondo la poetica dell'Identità "I Art".
In mostra le sculture classiche digitalizzate in cloni Artificial, narrate attraverso installazioni multimediali curate da Francesco Ferla; stampe in 3D di IDEA e con tecniche tradizionali dell’artista ericina Daniela Granata, che indaga le possibilità della scrittura legata alla memoria; personaggi, barche, vere scene di vita marinara, negli ultimi lavori realizzati da Agostino Prestigiacomo (scomparso da pochi mesi) con l’antica tecnica dell’intreccio in corda di Manila.
E ancora: TraMARE, esperienza sensoriale, ambiente immersivo total red di simil-coralli in plastica riciclata, realizzato da Rosa Vetrano, vero atto d’accusa contro l’inquinamento dei mari; i tavolini decorati con elementi iconografici della pittura dei carretti siciliani, firmati dalla catanese Alice Valenti (autrice dei famosi frigoriferi SMEG realizzati da Dolce&Gabbana); le installazioni legate ad usi quotidiani che occhieggiano le luminarie, di Domenico Pellegrino.
Non mancheranno, inoltre, le barche dipinte all’interno e nello scafo, di tradizione marinara catanese, realizzate con precise tecniche pittoriche da Salvatore Finocchiaro, l’ultimo Pingisanti di Acitrezza; e strutture di barche realizzate dall’ultimo mastro d’ascia di Acitrezza, Giovanni Rodolico; pupi palermitani e catanesi della collezione di Mimmo Cuticchio; e rivisitazioni pop delle teste dei nuovi pupi di Roberto Lo Sciuto; opere di video arte di Emilio Orofino.
La mostra sarà aperta, con gli orari invariati, anche durante le festività natalizie: dal 20 al 23 dicembre, dal 27 al 30 dicembre e dal 4 al 7 gennaio.
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