ARTE E ARCHITETTURA

HomeNewsCulturaArte e architettura

"Nativitas" a Palazzo Bonocore: arte presepiale in Sicilia

Palazzo Bonocore, il nuovo museo palermitano della cultura immateriale siciliana, ospita una mostra dedicata all'arte presepiale in Sicilia. Visitabile fino al 31 gennaio

  • 23 dicembre 2015

Corallo, tessuti, ceramica o terracotta per raccontare una delle arti siciliane più antiche, quella dei presepi. Il nuovo museo della cultura immateriale siciliana, Palazzo Bonocore, aperto di recente a Palermo, apre le porte per una esposizione unica nel suo genere "Nativitas a Bonocore" che accoglie l'arte presepiale in Sicilia.

La mostra, ideata e diretta da Lucio Tambuzzo, sarà aperta fino a domenica 31 gennaio unitamente a "Le Oasi dell'Identità", installazioni multimediali normalmente presenti nel museo, ovvero mille foto di Melo Minnella che si sfogliano in chiave di video arte su enormi videowall.

"Nativitas Bonocore" si presenta come un viaggio nel tempo dell'arte artigiana siciliana che prende le mosse dai preziosissimi presepi in corallo di Platimiro Fiorenza, l’ultimo dei corallari di Trapani, "tesoro umano vivente" iscritto al Registro delle Eredità Immateriali di Sicilia (REIS).

Prosegue con i paesaggi e figure semoventi di Giacomo Randazzo, i personaggi in argilla e stoffa minuziosamente curati da Angela Tripi, i bambinelli in ceroplastica di Italo Giannola, la collezione ottocentesca di presepi di Antonino Indovina, raccolta da Michele Lo Presti. E ancora i presepi Agostino Prestigiacomo, fino ad arrivare alle reinterpretazioni contemporanee di Adriano Ferrante. Accanto ai presepi sono esposti abiti d’epoca della preziosa collezione di Raffaello Piraino, tra cui un abito da mattino del 1840, appartenuto proprio ai Bonocore.

L'esposizione è visitabile dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 13.30 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30 salvo speciali aperture che saranno comunicate sulla pagina Facebook o sul sito del Palazzo Bonocore. I biglietti hanno un costo di 4 euro (intero), 3 euro (ridotto), 5 euro (visita guidata su prenotazione).

Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

LE FOTO PIÙ VISTE