A Palermo apre il centro sportivo "Paolo Borsellino": così l'ex Fly Tennis rinasce
Frutto del progetto di rigenerazione dei campetti di via Autonomia Siciliana. Un nuovo spazio sportivo e un centro di aggregazione aperto a tutti con attività inclusive
Il nuovo centro sportivo "Paolo Borsellino"
A Palermo apre il Centro Sportivo Educativo "Paolo Borsellino", proprio lì, a pochi metri dal luogo della strage di via D’Amelio del 1992, in cui il giudice e gli agenti della sua scorta furono uccisi dalla mafia. Un nuovo spazio sportivo che sorge nei campetti dell'ex Fly Tennis di via Autonomia Siciliana. L'inaugurazione è lunedì 15 dicembre alle ore 15.30.
Il progetto di rigenerazione dello spazio sportivo, promosso da Vivi Sano e Kleise, e condiviso e sostenuto dai figli del giudice, ha consentito il recupero di una porzione dell’ex Fly, caro a generazioni di palermitani che si ritrovavano lì per le partite di calcetto e la scuola calcio.
Si tratta di un grande campo sportivo polivalente aperto alla pubblica fruizione e dedicato alla memoria di Paolo ed agli agenti della sua scorta. Un centro di aggregazione accessibile dove, proprio in memoria delle vittime della mafia, lo sport e i valori sani veicolati dalla pratica di attività inclusive saranno le chiavi di accesso per contrastare la povertà educativa e l’illegalità.
L’area, di proprietà del Seminario Eparchiale di Piana degli Albanesi, è stata messa a disposizione della Kleise Cooperativa Sociale e di Vivi Sano, grazie al desiderio della Caritas diocesana di Piana degli Albanesi, con l’intento di valorizzare degli spazi di proprietà della Diocesi per finalità sociali e di promozione umana. I due soggetti condurranno insieme attività inclusive all’interno dello spazio e nell’adiacente Parco dei Suoni, corte dell’Istituto dei Ciechi Florio e Salamone. Parco dove l’Istituto di via Angiò ha appena realizzato anche una piscina terapeutica.
L’obiettivo è quello di creare un polo di riferimento per lo sviluppo di attività sportive inclusive in un’area scampata all’edificazione nella VIII circoscrizione della città di Palermo. In questo contesto si innestano la Caritas diocesana di Piana degli Albanesi e la cooperativa sociale Kleise che, da anni promuovono insieme progetti inclusivi nel territorio di Piana degli Albanesi e che desiderano offrire la loro competenza e le loro relazioni anche al territorio di Palermo anche attraverso la collaborazione con Vivi Sano. A Palermo peraltro vi è una numerosa comunità arbēreshe attorno alla concattedrale San Nicolò dei Greci alla Martorana.
I lavori di riqualificazione del CSE Paolo Borsellino sono stati sostenuti dal ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, che sarà presente alla cerimonia d’inaugurazione e da Banca d’Italia e UniCredit che hanno voluto contribuire al recupero dell’area.
Dopo il taglio del nastro previsto alle ore 15.30, monsignor Raffaele De Angelis, vescovo dell’Eparchia di Piana degli Albanesi, benedirà l’area dando il via ad esibizioni sportive che verranno partecipate da Vivi Sano e le associazioni partner. Bimbi, giovani con disabilità e non, over 65 saranno i protagonisti di un pomeriggio sportivo di reale inclusione.
Le attività prendono il via ufficialmente il 16 dicembre.
Il progetto di rigenerazione dello spazio sportivo, promosso da Vivi Sano e Kleise, e condiviso e sostenuto dai figli del giudice, ha consentito il recupero di una porzione dell’ex Fly, caro a generazioni di palermitani che si ritrovavano lì per le partite di calcetto e la scuola calcio.
Si tratta di un grande campo sportivo polivalente aperto alla pubblica fruizione e dedicato alla memoria di Paolo ed agli agenti della sua scorta. Un centro di aggregazione accessibile dove, proprio in memoria delle vittime della mafia, lo sport e i valori sani veicolati dalla pratica di attività inclusive saranno le chiavi di accesso per contrastare la povertà educativa e l’illegalità.
L’area, di proprietà del Seminario Eparchiale di Piana degli Albanesi, è stata messa a disposizione della Kleise Cooperativa Sociale e di Vivi Sano, grazie al desiderio della Caritas diocesana di Piana degli Albanesi, con l’intento di valorizzare degli spazi di proprietà della Diocesi per finalità sociali e di promozione umana. I due soggetti condurranno insieme attività inclusive all’interno dello spazio e nell’adiacente Parco dei Suoni, corte dell’Istituto dei Ciechi Florio e Salamone. Parco dove l’Istituto di via Angiò ha appena realizzato anche una piscina terapeutica.
L’obiettivo è quello di creare un polo di riferimento per lo sviluppo di attività sportive inclusive in un’area scampata all’edificazione nella VIII circoscrizione della città di Palermo. In questo contesto si innestano la Caritas diocesana di Piana degli Albanesi e la cooperativa sociale Kleise che, da anni promuovono insieme progetti inclusivi nel territorio di Piana degli Albanesi e che desiderano offrire la loro competenza e le loro relazioni anche al territorio di Palermo anche attraverso la collaborazione con Vivi Sano. A Palermo peraltro vi è una numerosa comunità arbēreshe attorno alla concattedrale San Nicolò dei Greci alla Martorana.
I lavori di riqualificazione del CSE Paolo Borsellino sono stati sostenuti dal ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, che sarà presente alla cerimonia d’inaugurazione e da Banca d’Italia e UniCredit che hanno voluto contribuire al recupero dell’area.
Dopo il taglio del nastro previsto alle ore 15.30, monsignor Raffaele De Angelis, vescovo dell’Eparchia di Piana degli Albanesi, benedirà l’area dando il via ad esibizioni sportive che verranno partecipate da Vivi Sano e le associazioni partner. Bimbi, giovani con disabilità e non, over 65 saranno i protagonisti di un pomeriggio sportivo di reale inclusione.
Le attività prendono il via ufficialmente il 16 dicembre.
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
SOCIAL E WEB
Vende la sua mega villa e si trasferisce in Sicilia: la "sfida" di Whoopi Goldberg
55.692 di Redazione -
ITINERARI E LUOGHI
Non te l'aspetti (sicuro): c'è una siciliana tra le città italiane in cui ci si diverte di più
40.791 di Redazione










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




