A Palermo cortei e scontri per la Flotilla: la protesta continua, 2 giorni di manifestazioni

Cortei e scontri anche a Palermo dove centinaia di persone sono scese in piazza in segno di solidarietà con la Global Sumud Flotilla e il popolo palestinese dopo la notizia che 21 imbarcazioni sono state fermate dalle forze israeliane, mentre altre 23 proseguono verso Gaza.

La manifestazione, nata spontaneamente con il passaparola sui social, è partita alle 23.00 da piazza Sant'Anna per poi dirigersi in corteo verso il teatro Massimo e poi verso piazza Castelnuovo, dove è in allestimento il Villaggio dell'Esercito.

Davanti alla piazza un cordone di agenti in tenuta antisommossa e quando alcuni hanno cercato di passare superando il blocco, la tensione è esplosa in spintoni e manganellate. Feriti due giovani, tra cui una ragazza che ha riportato una ferita alla testa.

Oggi, 2 ottobre, una delegazione sarà ricevuta in prefettura per discutere del rinvio dell’inaugurazione del villaggio militare. Mentre, nel pomeriggio, alle ore 18.00, è in programma un presidio sempre davanti a piazza Castelnuovo.

In serata previsto anche un flashmob davanti all'Ospedale dei Bambini, che aderisce all'iniziativa lanciata in tutta Italia "Luci sulla Palestina", un flashmob con torce, lampade e lumini in memoria dei 1677 sanitari uccisi a Gaza e contro il genocidio.

Domani, venerdì 3 ottobre, sciopero generale nazionale di tutti i settori pubblici e privati proclamato dalla Cgil per l’intera giornata. In programma mobilitazioni e cortei anche a Palermo. Il concentramento è alle ore 9.30, in piazza Giulio Cesare (Stazione Centrale) con arrivo previsto in piazza Indipendenza (davanti a Palazzo d'Orleans).