STORIA E TRADIZIONI
A Palermo è il giorno del Festino: tutti gli eventi clou, dal carro-teatro agli spettacoli
Il 14 e 15 luglio si svolgono i festeggiamenti più importanti della manifestazione. Il programma completo e tutto quello che devi sapere se vai al Festino

Il carro del 401° Festino di Santa Rosalia (2025) in allestimento (foto di Baldo Lo Cicero)
Le bancarelle al Foro Italico sono piazzate, così come il parco è transennato in attesa dei tradizionali fuochi d'artificio. Il Cassaro è già allestito a festa con le luminarie e i turisti che non perdono occasione di ammirare e immortalare tutta la bellezza di Palermo, nel giorno che tradizionalmente la rappresenta: il Festino di Santa Rosalia. E "Bellezza" è proprio il tema di quest'anno.
Oggi, lunedì 14 luglio, è la sera "du Fistinu", il clou dei festeggiamenti della 400°+1 edizione del Festino di Santa Rosalia.
Quello che ricorre quest'anno infatti non è un Festino tra tanti, ma il quarto centenario, uno tra i più importanti da celebrare perchè se l'anno scorso ricorrevano i 400 anni dal ritrovamento delle ossa della Santuzza Patrona della città; quest'anno si aggiunge un "+1" perché sono i 400 anni della prima processione delle reliquie della Santa, a seguito della quale la peste che aveva colpito la città cessò. È quindi nel 1625 che inizia la tradizione del Festino.
Grandi festeggiamenti, alcuni dei quali già iniziati, in tutta la città, dal centro storico alle periferie. Chiese, teatri, musei e tanti importanti siti culturali celebrano, ciascuno a modo proprio, la Santa Patrona.
Non solo eventi religiosi ma anche spettacoli, concerti e mostre: il Festino è di tutti, credenti e non. C'è chi lo vive come festa religiosa e chi solo come ricorrenza popolare e folcloristica (l'una non esclude l'altra, naturalmente). Quello che è certo è che tra eventi culturali, musica e - ovviamente - street food. Insomma, "u Fistinu è u Fistinu".
Tema centrale di quest'edizione del Festino è la "Bellezza". Un viaggio dentro Palermo alla scoperta di ciò che la tiene viva e unita, della sua bellezza in cammino. Il Festino 400°+1 è un racconto del Festino attraverso il Festino.
Un festeggiamento che intreccia, come di consueto, il programma religioso della Curia con i festeggiamenti organizzati dal Comune di Palermo per i palermitani e i numerosi turisti attesi nelle prossime ore.
Quest'anno il Festino propone un racconto inedito su Rosalia che si snoda in cinque tappe e avvolgerà il Cassaro in un racconto fatto di musica, canti e luci. A organizzare la 401° edizione del Festino di Santa Rosalia sono la Terzo Millennio e la Odd Agency (con regia del corteo di Giuseppe Cutino).
Le 5 tappe
Palazzo dei Normanni, Cattedrale, Palazzo Riso, Quattro Canti e Porta Felice.
Si parte alle 21.00 da Palazzo dei Normanni. Protagonista di questo viaggio sarà Palermo stessa. Un carro-teatro si affiancherà al carro trionfale, rappresentando la città in preda al disordine dettato dalla paura della peste. Qui si muoveranno gli acrobati del Circ’Opificio e le danzatrici di Pantarte.
Sul Carro trionfale - che già da qualche giorno i più curiosi sono andati a scrutare mentre è in allestimento davanti a Porta Felice - è stata riposta la statua di Santa Rosalia dell'anno scorso, a cui si aggiunge una grande aquila (simbolo di Palermo) e arricchito da decorazioni serpottiane.
Sul secondo carro, moderna "nave dei folli", si ergerà Simona Malato, voce della città, alla ricerca di qualcosa che restituisca unità e bellezza a ciò che è solo caos e prevaricazione dell’uno sull’altro. Lo farà affrontando, nelle diverse tappe, un dialogo con le forze primigenie messe in campo dall’epidemia.
La morte, impersonata da Vincenzo Pirrotta a Palazzo dei Normanni, e la vita, che è Isabella Ragonese, in Cattedrale.
Due dialoghi, quello fra Palermo e la morte, fra Palermo e la vita, che si svilupperanno fra digitale e analogico, fra tradizione e sperimentazione, tra videomapping e arte performativa, dando luogo ad uno spettacolo innovativo e originale quanto popolare.
Aggiunta una tappa in più a Palazzo Riso, che vuole essere un regalo e una sorpresa per i palermitani. Un attore, Vincenzo Ferrera, una musicista, Giulia Tagliavia, e un pittore, Francesco de Grandi, metteranno la loro arte al servizio del Genio di Palermo.
I Quattro Canti, con la musica di Serena Ganci e Fabrizio Cammarata, segneranno il trionfo di Santa Rosalia, e con essa dell’arte barocca ed eternamente effimera del Festino. Qui la tradizionale frase del sindaco sul carro: “Viva Palermo e Santa Rosalia”.
Porta Felice sarà il luogo che celebra l’aspirazione all’eternità del rapporto fra Rosalia e la sua gente, con una performance corale dell’intero cast del Festino con l’aggiunta di Sabrina Petyx. E come tradizione vuole si terminerà con l’attraversamento di Porta Felice e con i fuochi d'artificio.
Come arrivare al Festino: divieti e strade chiuse
Sebbene il corteo si svolga lungo il Cassaro, in realtà la manifestazione abbraccia praticamente tutto il centro storico. In occasione dei festeggiamenti del 14 luglio, il Comune di Palermo ha sospeso la Ztl (notturna e diurna) per le giornate del 14 e 15 luglio e disposto alcune importanti modifiche alla viabilità tra strade chiuse, divieti di sosta e cambi di sensi di marcia.
In un nostro articolo il piano del traffico per il Festino con la mappa dei divieti e delle strade chiuse.
Per via delle strade chiuse cambiano percorso anche alcuni autobus di linea, come 101, 102 e 107. Sul sito web di Amat tutte le info sui percorsi e le fermate.
Per consentire un sereno svolgimento della manifestazione, il Comune ha predisposto anche alcune ordinanze con le cose da non fare, come affollare i balconi di edifici e palazzi presenti lungo il Cassaro, durante i festeggiamenti e vietato pure l'ingresso a monopattini e biciclette nelle zone dell'evento (In un nostro articolo i dettagli su regole e divieti da seguire per il Festino).
La Regione Siciliana in collaborazione con Trenitalia ha dato disposizione di attivare 14 treni straordinari sulle tratte "Palermo Centrale – Palermo Giachery", "Palermo Centrale – Piraineto", "Palermo Centrale – Cefalù" e "Palermo Centrale – Agrigento". I servizi circoleranno lunedì 14 luglio e nella notte fra il 14 e 15 luglio 2025. Tutti i dettagli su tratte e orari in un nostro articolo.
La sera del 14 luglio, in occasione del “Festino di Santa Rosalia”, l’orario di servizio della linea 1 del tram sarà prolungato sino alle ore 2.00 del giorno 15 mantenendo l’attuale frequenza di circa 9 minuti. In seguito a tale modifica - fa sapere Amat -, la partenza dell’ultima corsa dalla Stazione centrale verso il terminale di Roccella sarà alle ore 1.33 di giorno 15.
PROGRAMMA RELIGIOSO
Non solo grandi eventi e spettacoli. Per i devoti della Santuzza il Festino è anche una festa religiosa, che ricade il 15 luglio.
Diversi gli appuntamenti religiosi in programma oggi, lunedì 14 luglio. Tra questi ricordiamo, la messa in Cattedrale, alle ore 17.30, presieduta da mons. Filippo Sarullo, parroco della Cattedrale. Anima il coro G.P. da Palestrina diretto dal Maestro Giosuè D’Asta.
Alle ore 18.30, Intrattenimento musicale sul sagrato della Cattedrale e giro per le vie del Centro storico a cura del Corpo Bandistico Palermitano del maestro Massimo Vella.
Alle ore 19.00, i Solenni Vespri Pontificali presieduti dall'arcivescovo Corrado Lorefice. Anima la Celebrazione il Coro della Cattedrale, diretto dal M° Mauro Visconti.
Il clou dei festeggiamenti religiosi si tengono lunedì 15 luglio. Il momento più atteso è senza dubbio la Processione cittadina dell'Urna contenente le reliquie di Santa Rosalia. Si parte alle ore 19.00. All'uscita, su via M. Bonello, canto dell'Inno Rosalia di rosa e di giglio.
Itinerario: corso Vittorio Emanuele, Quattro Canti, (canto dell’inno di ringraziamento Te Deum – Coro della Cattedrale – e affidamento della Città alla Santuzza – omaggio di F. Picciurro), piazza Marina (accoglie l’Urna il Coro delle voci bianche del Conservatorio di Musica A. Scarlatti diretto dal M° A. Sottile).
Messaggio dell’Arcivescovo alla Città.
Ritorno della processione per corso Vittorio Emanuele, Quattro Canti, via Maqueda, discesa dei Giovenchi, piazza S. Onofrio, via Panneria, piazza Monte di Pietà (sosta dinanzi alla prima edicola votiva dedicata alla Santuzza), via Judica, via Gioiamia, via M. Bonello e rientro in Cattedrale.
Accompagna la prima parte della processione il Complesso Bandistico “Cav. Michele Cascino” e il rientro la Banda dell’Associazione culturale musicale “A. Marinuzzi” città di Palermo di Giovanni e Salvatore Bottino.
Alle ore 23.00 Spettacolo piromusicale nel sagrato della Cattedrale.
Oggi, lunedì 14 luglio, è la sera "du Fistinu", il clou dei festeggiamenti della 400°+1 edizione del Festino di Santa Rosalia.
Quello che ricorre quest'anno infatti non è un Festino tra tanti, ma il quarto centenario, uno tra i più importanti da celebrare perchè se l'anno scorso ricorrevano i 400 anni dal ritrovamento delle ossa della Santuzza Patrona della città; quest'anno si aggiunge un "+1" perché sono i 400 anni della prima processione delle reliquie della Santa, a seguito della quale la peste che aveva colpito la città cessò. È quindi nel 1625 che inizia la tradizione del Festino.
Grandi festeggiamenti, alcuni dei quali già iniziati, in tutta la città, dal centro storico alle periferie. Chiese, teatri, musei e tanti importanti siti culturali celebrano, ciascuno a modo proprio, la Santa Patrona.
Non solo eventi religiosi ma anche spettacoli, concerti e mostre: il Festino è di tutti, credenti e non. C'è chi lo vive come festa religiosa e chi solo come ricorrenza popolare e folcloristica (l'una non esclude l'altra, naturalmente). Quello che è certo è che tra eventi culturali, musica e - ovviamente - street food. Insomma, "u Fistinu è u Fistinu".
Tema centrale di quest'edizione del Festino è la "Bellezza". Un viaggio dentro Palermo alla scoperta di ciò che la tiene viva e unita, della sua bellezza in cammino. Il Festino 400°+1 è un racconto del Festino attraverso il Festino.
Un festeggiamento che intreccia, come di consueto, il programma religioso della Curia con i festeggiamenti organizzati dal Comune di Palermo per i palermitani e i numerosi turisti attesi nelle prossime ore.
Quest'anno il Festino propone un racconto inedito su Rosalia che si snoda in cinque tappe e avvolgerà il Cassaro in un racconto fatto di musica, canti e luci. A organizzare la 401° edizione del Festino di Santa Rosalia sono la Terzo Millennio e la Odd Agency (con regia del corteo di Giuseppe Cutino).
Le 5 tappe
Palazzo dei Normanni, Cattedrale, Palazzo Riso, Quattro Canti e Porta Felice.
Si parte alle 21.00 da Palazzo dei Normanni. Protagonista di questo viaggio sarà Palermo stessa. Un carro-teatro si affiancherà al carro trionfale, rappresentando la città in preda al disordine dettato dalla paura della peste. Qui si muoveranno gli acrobati del Circ’Opificio e le danzatrici di Pantarte.
Sul Carro trionfale - che già da qualche giorno i più curiosi sono andati a scrutare mentre è in allestimento davanti a Porta Felice - è stata riposta la statua di Santa Rosalia dell'anno scorso, a cui si aggiunge una grande aquila (simbolo di Palermo) e arricchito da decorazioni serpottiane.
Sul secondo carro, moderna "nave dei folli", si ergerà Simona Malato, voce della città, alla ricerca di qualcosa che restituisca unità e bellezza a ciò che è solo caos e prevaricazione dell’uno sull’altro. Lo farà affrontando, nelle diverse tappe, un dialogo con le forze primigenie messe in campo dall’epidemia.
La morte, impersonata da Vincenzo Pirrotta a Palazzo dei Normanni, e la vita, che è Isabella Ragonese, in Cattedrale.
Due dialoghi, quello fra Palermo e la morte, fra Palermo e la vita, che si svilupperanno fra digitale e analogico, fra tradizione e sperimentazione, tra videomapping e arte performativa, dando luogo ad uno spettacolo innovativo e originale quanto popolare.
Aggiunta una tappa in più a Palazzo Riso, che vuole essere un regalo e una sorpresa per i palermitani. Un attore, Vincenzo Ferrera, una musicista, Giulia Tagliavia, e un pittore, Francesco de Grandi, metteranno la loro arte al servizio del Genio di Palermo.
I Quattro Canti, con la musica di Serena Ganci e Fabrizio Cammarata, segneranno il trionfo di Santa Rosalia, e con essa dell’arte barocca ed eternamente effimera del Festino. Qui la tradizionale frase del sindaco sul carro: “Viva Palermo e Santa Rosalia”.
Porta Felice sarà il luogo che celebra l’aspirazione all’eternità del rapporto fra Rosalia e la sua gente, con una performance corale dell’intero cast del Festino con l’aggiunta di Sabrina Petyx. E come tradizione vuole si terminerà con l’attraversamento di Porta Felice e con i fuochi d'artificio.
Come arrivare al Festino: divieti e strade chiuse
Sebbene il corteo si svolga lungo il Cassaro, in realtà la manifestazione abbraccia praticamente tutto il centro storico. In occasione dei festeggiamenti del 14 luglio, il Comune di Palermo ha sospeso la Ztl (notturna e diurna) per le giornate del 14 e 15 luglio e disposto alcune importanti modifiche alla viabilità tra strade chiuse, divieti di sosta e cambi di sensi di marcia.
In un nostro articolo il piano del traffico per il Festino con la mappa dei divieti e delle strade chiuse.
Per via delle strade chiuse cambiano percorso anche alcuni autobus di linea, come 101, 102 e 107. Sul sito web di Amat tutte le info sui percorsi e le fermate.
Per consentire un sereno svolgimento della manifestazione, il Comune ha predisposto anche alcune ordinanze con le cose da non fare, come affollare i balconi di edifici e palazzi presenti lungo il Cassaro, durante i festeggiamenti e vietato pure l'ingresso a monopattini e biciclette nelle zone dell'evento (In un nostro articolo i dettagli su regole e divieti da seguire per il Festino).
La Regione Siciliana in collaborazione con Trenitalia ha dato disposizione di attivare 14 treni straordinari sulle tratte "Palermo Centrale – Palermo Giachery", "Palermo Centrale – Piraineto", "Palermo Centrale – Cefalù" e "Palermo Centrale – Agrigento". I servizi circoleranno lunedì 14 luglio e nella notte fra il 14 e 15 luglio 2025. Tutti i dettagli su tratte e orari in un nostro articolo.
La sera del 14 luglio, in occasione del “Festino di Santa Rosalia”, l’orario di servizio della linea 1 del tram sarà prolungato sino alle ore 2.00 del giorno 15 mantenendo l’attuale frequenza di circa 9 minuti. In seguito a tale modifica - fa sapere Amat -, la partenza dell’ultima corsa dalla Stazione centrale verso il terminale di Roccella sarà alle ore 1.33 di giorno 15.
PROGRAMMA RELIGIOSO
Non solo grandi eventi e spettacoli. Per i devoti della Santuzza il Festino è anche una festa religiosa, che ricade il 15 luglio.
Diversi gli appuntamenti religiosi in programma oggi, lunedì 14 luglio. Tra questi ricordiamo, la messa in Cattedrale, alle ore 17.30, presieduta da mons. Filippo Sarullo, parroco della Cattedrale. Anima il coro G.P. da Palestrina diretto dal Maestro Giosuè D’Asta.
Alle ore 18.30, Intrattenimento musicale sul sagrato della Cattedrale e giro per le vie del Centro storico a cura del Corpo Bandistico Palermitano del maestro Massimo Vella.
Alle ore 19.00, i Solenni Vespri Pontificali presieduti dall'arcivescovo Corrado Lorefice. Anima la Celebrazione il Coro della Cattedrale, diretto dal M° Mauro Visconti.
Il clou dei festeggiamenti religiosi si tengono lunedì 15 luglio. Il momento più atteso è senza dubbio la Processione cittadina dell'Urna contenente le reliquie di Santa Rosalia. Si parte alle ore 19.00. All'uscita, su via M. Bonello, canto dell'Inno Rosalia di rosa e di giglio.
Itinerario: corso Vittorio Emanuele, Quattro Canti, (canto dell’inno di ringraziamento Te Deum – Coro della Cattedrale – e affidamento della Città alla Santuzza – omaggio di F. Picciurro), piazza Marina (accoglie l’Urna il Coro delle voci bianche del Conservatorio di Musica A. Scarlatti diretto dal M° A. Sottile).
Messaggio dell’Arcivescovo alla Città.
Ritorno della processione per corso Vittorio Emanuele, Quattro Canti, via Maqueda, discesa dei Giovenchi, piazza S. Onofrio, via Panneria, piazza Monte di Pietà (sosta dinanzi alla prima edicola votiva dedicata alla Santuzza), via Judica, via Gioiamia, via M. Bonello e rientro in Cattedrale.
Accompagna la prima parte della processione il Complesso Bandistico “Cav. Michele Cascino” e il rientro la Banda dell’Associazione culturale musicale “A. Marinuzzi” città di Palermo di Giovanni e Salvatore Bottino.
Alle ore 23.00 Spettacolo piromusicale nel sagrato della Cattedrale.
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