Palermo verso il Festino: come cambia il traffico fra strade chiuse, divieti e Ztl
Conto alla rovescia per il 401esimo Festino di Santa Rosalia. Ecco tutte le novità per la viabilità (non solo per il 14 e 15): quando e dove scattano i primi divieti

La sfilata del Carro di Santa Rosalia davanti alla Cattedrale di Palermo in un'edizione passata del Festino
Di seguito nel dettaglio le singole ordinanze, regole e divieti previsti.
Strade chiuse
Per quanto riguarda il piano di viabilità del Festino, è sempre valida l'ordinanza del 5 luglio 2017 (in vigore automaticamente ogni anno).
Lunedì 14 luglio, dalle ore 16.00 è sospesa la Ztl centrale
Dalle ore 17.00 del 14 luglio sino alle 3.00 del 15 luglio, chiudono al traffico le seguenti strade:
- corso Vittorio Emanuele (tratto compreso da Porta Nuova e Porta Felice/Foro Umberto 1°)
- Foro Umberto I° (intero tratto, compreso slargo antistante Villa a Mare. Lungo la carreggiata lato mare saranno posizionate delle transenne a partire dalle ore 07,00 del 14 luglio per consentire il passaggio in sicurezza dei mezzi di Soccorso e delle Forze dell’ Ordine) - Via Maqueda (intero tratto)
- Via Cala (intero tratto)
- Via Roma (tratto compreso da piazza Giulio Cesare a via Cavour)
– Via del Bastione (tratto compreso tra via Cadorna e piazza della Vittoria
- Piazza S. Spirito (intera piazza)
- Corso Calatafimi (tratto compreso tra Corso A. Amedeo e Via Vittorio Emanuele / Porta Nuova
– Via Lincoln (tratto compreso tra c/so dei Mille e Foro Umberto I).
Una nuova ordinanza prevede per i giorni 11, 12 e 13 luglio dalle 19.00 alle ore 21.30 scattano le chiusure al transito veicolare di via Maqueda (in realtà già pedonale), lato stazione, nel tratto tra via Calderai/via Ponticelli e i Quattro Canti; via Maqueda, lato Teatro Massimo, fra via Venezia e i Quattro Canti; corso Vittorio Emanuele, tra via Montevergini e i Quattro Canti. Chi proviene da via dell’Università e via G. D’Alessi allo sbocco su via Maqueda ha l'obbligo di girare a destra verso via Ponticelli.
Divieti di sosta
Quest'anno, a integrazione dell'ordinanza 2017, il Comune ha disposto divieti di sosta, nella carreggiata lato mare del Foro Italico, nel tratto da Piazza Tumminello (Padre Messina) e la via Cala, già a partire dalle ore 14.00 del 10 luglio.
Così pure, non si può posteggiare in corso Calatafimi nel tratto compreso tra corso Alberto Amedeo e il Vicolo a Porta Nuova, dalle ore 14.00 del 13 luglio fino a tutta la giornata del 15 luglio.
Per tutti i dettagli sulla mobilità si può consultare l'ordinanza originale del 2017 e la nuova ordinanza pubblicata dal Comune su tutti i divieti di sosta e le strade chiuse.
Monopattini e bici elettriche
Un'altra ordinanza dispone la sospensione della circolazione dei monopattini e biciclette a noleggio e/o privati all'interno del perimetro del centro storico della città di Palermo e Lungo il percorso del "Carro" e della processione Religiosa della via Vittorio Emanuele dall'ingresso di porta Nuova alla Porta Felice e del Foro Umberto Primo dalla Porta Felice fino all'intersezione con la via Lincoln, nei giorni del 14 e 15 luglio.
Ordinanza sui balconi
A pochi giorni dal Festino di Santa Rosalia, il sindaco Roberto Lagalla ha rinnovato l’appello a non affollare i balconi di edifici e palazzi di corso Vittorio Emanuele che danno sul percorso del Festino. Il provvedimento è valido dalle ore 18.00 del 14 luglio fino alle ore 2.00 del 15.
«L’imminente ricorrenza del Festino di Santa Rosalia, fortemente sentita dalla Città di Palermo e dalla Comunità amministrata - riporta l'ordinanza -, vedrà la partecipazione di migliaia di persone che sfileranno lungo il tradizionale percorso, da Palazzo Reale fino a Porta Felice.
Lungo tale percorso, è richiesto che, dalle ore 18.00 del 14 luglio alle ore 2.00 del 15 luglio, l’uso dei balconi prospicienti corso Vittorio Emanuele sia limitato alla portata tecnicamente tollerabile e comunque compatibile con le condizioni strutturali degli stessi. Infatti, un eccessivo carico di persone e/o materiali di ogni genere, potrebbe provocare gravi danni, imputabili esclusivamente ai soggetti che, a vario titolo, detengono l’uso dei predetti affacciamenti e, che nella circostanza, ne consentissero l’improprio utilizzo.
Per tutto quanto sopra, si invita la cittadinanza interessata ad adottare comportamenti ispirati a rigorosi principi di prudenza, a tutela della sicurezza e della pubblica incolumità».
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