Borse di Studio in Sicilia: quasi 40 milioni per chi vuole studiare (anche all'Accademia)

Sono stati messi sulla via della Sicilia circa 38 milioni di euro da destinare alle borse di studio e ia funzionamento degli Ersu (Ente regionale per il diritto allo Studio Universitario) per l’anno accademico 2017-18 dal Miur, Ministero per la pubblica istruzione.

Ecco come sono distribuiti: a Palermo andranno oltre 11 milioni (11.290.934,36) di euro, a Catania 9.386.250,99 euro, a Messina 4.076.725,54 e, infine, la Regione ha disposto uno stanziamento di oltre 12 milioni di euro (12.247.290) per sostenere le spese di funzionamento degli Ersu: 4.915.301,88 euro andranno Catania, 496.634,24 a Enna; 2.405.675,95 a Messina e a Palermo andranno 4.429.677,80 euro.

La borsa di studio è un contributo economico, attribuito per concorso ed erogato dall’Ersu che serve a sostenere e agevolare gli studenti universitari.

Il bando di concorso è pubblicato ogni anno prima dell’inizio dell’anno accademico: possono partecipare al concorso tutti gli studenti che sono iscritti o intendono iscriversi a corsi tutti di laurea e anche a corsi di dottorato di ricerca o di specializzazione non retribuiti nelle Università afferenti l’Ersu.

Per esempio a Palermo non solo Unipa ma anche la Lumsa, le Accademie di Belle Arti di Palermo, di Trapani, di Agrigento, l'Abadri di San Martino delle Scale, il Conservatorio di Musica Vincenzo Bellini di Palermo, Conservatorio di Musica di Trapani o l'Istituto Musicale di Ribera.

Gli studenti che vincono la di borsa di studio hanno diritto al contributo monetario (borsa di studio), all’esonero totale o parziale dei contributi universitari (se previsto dall’istituzioni universitaria di appartenenza), al rimborso della tassa regionale per il diritto allo studio e all’accesso agevolato al servizio ristorazione (oltre alle agevolazioni per le attività culturali e ricreative).

Gli studenti idonei di borsa di studio, sulla base delle condizioni specificate dal bando di concorso, non hanno diritto al contributo monetario, ma, come per gli assegnatari, hanno diritto all’esonero totale o parziale dei contributi universitari, al rimborso della tassa regionale per il diritto allo studio e all’accesso agevolato al servizio ristorazione.

Per informazioni più tecniche è consigliabile confrontarsi con l'Ersu della propria città, qui la pagina dedicata alle Borse di Studio dell'Ersu di Palermo.