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Circolazione free (con delle regole) per monopattini & co: Palermo ci ripensa

Dopo lo stop alla circolazione Palermo ha cambiato idea: parte una "sperimentazione" della durata di due anni per capire come convivono mezzi elettronici, auto e pedoni

Balarm
La redazione
  • 7 ottobre 2019

Il codice della strada ha un vulnus (un vuoto) e non si sa ancora bene a livello nazionale come gestire l'arrivo di monopattini, volopattini e monoruota elettrici sulle nostre strade. Per gestire al meglio la cosidetta "Micromobilità elettrica" lo scorso 27 luglio il ministro Toninelli ha emanato un decreto per avviare una fase di sperimentazione nelle grandi città e provare a creare un regolamento (ne abbiamo parlato qui).

Palermo, dopo lo stop alla circolazione di questi mezzi, ha approvato una delibera che nei prossimi mesi sarà trasformata in ordinanza dell'ufficio traffico che autorizza la sperimentazione dei nuovi mezzi.

Con questa nuova fase sperimentale che durerà due anni, i monopattini e i segway, che si stanno diffondendo progressivamente anche in città, potranno circolare nelle isole pedonali, senza superare i 6 chilometri orari, nelle piste ciclabili, con limite a 20 chilometri orari e anche nelle strade con limite di velocità di 30 chilometri orari.
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I monoruota e i volopattini (i cosiddetti hoverboard), invece, potranno essere utilizzati solo nelle isole pedonali. Spazi nei quali comunque si dovrà sempre tener conto dell’afflusso dei pedoni. Per guidare è indispensabile essere maggiorenni, oppure avere la patente di categoria AM.

I mezzi autorizzati alla circolazione sperimentale potranno essere parcheggiati nelle aree e gli stalli destinati alle biciclette e motoveicoli, senza interferire con auto e pedoni, mentre altre ordinanze comunali individueranno altre aree di sosta.

Ma il Comune, sottolinea che, in attesa della nuova ordinanza, resteranno i divieti precedenti. Al momento, infatti, i nuovi mezzi non potrebbero circolare né in strada, né nelle isole pedonali, ma solo su superfici private.
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