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Come cambia la Fiera del Mediterraneo: la 67esima edizione tra eventi e nuovi spazi

Oltre seicento espositori, grandi eventi, spettacoli, nuovi padiglioni e collaborazioni internazionali: è all'insegna del cambiamento la Fiera 2018, dal 26 maggio al 10 giugno

  • 16 maggio 2018

Da quasi sett'antanni (al netto di interruzioni) è uno degli appuntamenti di riferimento del calendario palermitano: da sabato 26 maggio a domenica 10 giugno torna la "Fiera Campionaria Internazionale del Mediterraneo" all'interno del polo fieristico di via Anwar Sadat e quest'anno arriva con molte novità.

Organizzata dall'azienda trapanese Medifiere, la fiera si rinnova a partire dagli spazi: sono allestiti nuovi padiglioni e nuovi spazi espositivi che tornano fruibili grazie a un lavoro di recupero di tre anni, avviato con la riapertura del 2015 - dopo sette anni di fermo - che ha portato, anno dopo anno, alla riconquista di nuove aree della cittadella.

Un occhio di riguardo alla Sicilia: i padiglioni ospiteranno in larga parte i lavori e le opere di piccole e grandi realtà locali con il coinvolgimento diretto di artigiani del territorio per dare luce a tutto ciò che è nato, realizzato e prodotto sull'Isola.

L'attenzione va anche a tutto ciò che è nuovo e di tendenza: dalle automobili all'arredamento per il giardino, passando per l'arredamento per la casa e alle esposizioni e alla vendita di barche, gli oggetti presenti comprendono il meglio dei mercati siciliano, nazionale e internazionale.
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L'intento della Fiera del Mediterraneo è stato sin dall'inizio quello di proporsi come punto di contatto tra Palermo e il mondo intero e in linea con questa idea l'organizzazione ha voluto accrescere ancora il numero di espositori provenienti da tutta Europa per una vera fiera di oggetti, prodotti, manufatti (e quant'altro) sicuramente introvabili in città durante tutto il resto dell'anno.

In particolare sono attese alcune delegazioni di commercianti provenienti dalla Spagna, dalla Francia e dalla Polonia che unendosi alle già solide collaborazioni con delegazioni tunisine, indiane e marocchine fanno salire il numero totale di espositori nazionali e internazionali: circa seicento.

L'edizione 2018 propone anche più momenti di intrattenimento: si riattiva la collaborazione con Artemed - Artisti in fiera, che coinvolge diversi protagonisti della scena artistica siciliana e sono previste sfilate di moda e estemporanee d'arte, oltre ai consueti spettacoli musicali che ogni sera intratterranno il pubblico (per conoscere orari e date di tutti gli eventi consulta il calendario di Balarm).

All'interno della fiera sono in programma anche due grandi eventi: si tratta di "Promessi Sposi", dedicato al mondo del wedding e a tutte le novità e le innovazioni a esso correlate, "Madonie Expo", un'esposizione che accende i riflettori sui prodotti enogastronomici e artigianali delle Madonie.

Nell’ampia area dell'ex Luna Park viene allestito il “Villaggio dello shopping” con un percorso guidato che darà la possibilità al pubblico di visitare e non perdersi ogni singolo stand.

Spazio anche per i bambini con giochi e laboratori artigianali e ludico-creativi che permetteranno ai più piccoli di interagire e socializzare tra loro e alle associazioni che presenteranno le loro attività e i loro progetti sociali.

Cambia il volto dell'area ristoro: oltre a spostarsi nell'area terrazze, storica sede che finalmente riapre, comprenderà una più vasta proposta che va da classico street food siciliano ai piatti più emblematici della cucina internazionale senza trascurare angoli dedicati al gelato, ai dolci e agli snack.

La fiera è aperta dal lunedì al sabato dalle 16 a mezzanotte e le domeniche e giovedì 2 giugno dalle 10 a mezzanotte.

L'ingresso è gratuito dal lunedì al sabato dalle 16 a 19, mentre la domenica, i festivi e dal lunedì al sabato dalle ore 19 in poi ha un costo di 2.50 euro.
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