Da Palermo a Punta Raisi (anche) col treno elettrico: la Sicilia viaggia verso il green
Un nuovo passo per una mobilità più sostenibile a Palermo: sono stati consegnati oggi due nuovi treni elettrici monopiano del Regionale di Trenitalia, tutti i dettagli

Regionale Palermo
Un nuovo passo per una mobilità più sostenibile a Palermo e nell'Isola: sono stati consegnati oggi due nuovi treni elettrici monopiano del Regionale di Trenitalia (Gruppo FS) alla Regione Siciliana. Questi collegheranno la città di Palermo con Messina, Catania, Siracusa e con l'aeroporto di Punta Raisi.
I nuovi treni di ultima generazione nella nuova livrea del Regionale di Trenitalia sono parte della fornitura di ulteriori 8 nuovi treni elettrici monopiano per l’Isola, di cui 3 già consegnati e in circolazione, la fornitura si completerà nel 2026 e si aggiungono ai 25 già arrivati negli scorsi anni. Completata, invece, nel corso del 2024 la fornitura dei 22 treni diesel-elettrici.
I nuovi treni sono tecnologicamente avanzati perché dotati di prese di alimentazione per pc, tablet e cellulari, di illuminazione a led e finestrini più ampi che consentono un maggiore ingresso di luce naturale. Il livello di rumore e vibrazioni sono ridotti al minimo per garantire un viaggio sempre più confortevole.
È riciclabile fino al 95% e garantisce inoltre una riduzione del 30% dei consumi energetici rispetto ai modelli precedenti.
Sono già 52 i nuovi convogli, fra treni elettrici e bimodali, a circolare sui binari dell’Isola acquistati dalla Regione Siciliana con fondi FESR, FSC e PNRR. Grazie a questi investimenti l’età media della flotta regionale in Sicilia, al momento, è di circa 10 anni.
La nuova livrea si propone per essere un tratto distintivo esprimendo uno stile fondato su sostenibilità e innovazione con lo sguardo sempre rivolto al futuro.
«La flotta regionale si arricchisce di due nuovissimi treni elettrici ecologici per migliorare la mobilità nell'Isola, raggiungendo in tutto il numero di cento convogli che rendono la nostra isola prima d'Italia per numero di treni regionali». Lo ha detto l'assessore alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò.
«L'impegno del governo Schifani per i tanti siciliani e per chi desidera visitare la nostra isola è grande - ha aggiunto Aricò -.
I due treni presentati oggi si aggiungono ai precedenti, in tutto 25 treni elettrici, quasi del tutto ecologici, se pensiamo che il 90% dei materiali che li compongono potrà essere riciclato una volta arrivati a fine vita.
I convogli possono ospitare oltre 500 passeggeri e sono dotati di postazioni di ricarica per tablet o cellulari e spazi per portare a bordo la bici. Inoltre, questi treni produrranno il 30% in meno di anidride carbonica.
Grazie al contratto di servizio con Ferrovie dello Stato - ha concluso l'assessore - stiamo rinnovando e rendendo più efficiente il trasporto rotabile in Sicilia, anche nell'ottica del rilancio turistico della nostra regione, superando così quel divario infrastrutturale che si era accumulato nel corso dei decenni».
I nuovi treni di ultima generazione nella nuova livrea del Regionale di Trenitalia sono parte della fornitura di ulteriori 8 nuovi treni elettrici monopiano per l’Isola, di cui 3 già consegnati e in circolazione, la fornitura si completerà nel 2026 e si aggiungono ai 25 già arrivati negli scorsi anni. Completata, invece, nel corso del 2024 la fornitura dei 22 treni diesel-elettrici.
I nuovi treni sono tecnologicamente avanzati perché dotati di prese di alimentazione per pc, tablet e cellulari, di illuminazione a led e finestrini più ampi che consentono un maggiore ingresso di luce naturale. Il livello di rumore e vibrazioni sono ridotti al minimo per garantire un viaggio sempre più confortevole.
È riciclabile fino al 95% e garantisce inoltre una riduzione del 30% dei consumi energetici rispetto ai modelli precedenti.
Sono già 52 i nuovi convogli, fra treni elettrici e bimodali, a circolare sui binari dell’Isola acquistati dalla Regione Siciliana con fondi FESR, FSC e PNRR. Grazie a questi investimenti l’età media della flotta regionale in Sicilia, al momento, è di circa 10 anni.
La nuova livrea si propone per essere un tratto distintivo esprimendo uno stile fondato su sostenibilità e innovazione con lo sguardo sempre rivolto al futuro.
«La flotta regionale si arricchisce di due nuovissimi treni elettrici ecologici per migliorare la mobilità nell'Isola, raggiungendo in tutto il numero di cento convogli che rendono la nostra isola prima d'Italia per numero di treni regionali». Lo ha detto l'assessore alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò.
«L'impegno del governo Schifani per i tanti siciliani e per chi desidera visitare la nostra isola è grande - ha aggiunto Aricò -.
I due treni presentati oggi si aggiungono ai precedenti, in tutto 25 treni elettrici, quasi del tutto ecologici, se pensiamo che il 90% dei materiali che li compongono potrà essere riciclato una volta arrivati a fine vita.
I convogli possono ospitare oltre 500 passeggeri e sono dotati di postazioni di ricarica per tablet o cellulari e spazi per portare a bordo la bici. Inoltre, questi treni produrranno il 30% in meno di anidride carbonica.
Grazie al contratto di servizio con Ferrovie dello Stato - ha concluso l'assessore - stiamo rinnovando e rendendo più efficiente il trasporto rotabile in Sicilia, anche nell'ottica del rilancio turistico della nostra regione, superando così quel divario infrastrutturale che si era accumulato nel corso dei decenni».
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