Dai controlli ai liquidi, novità negli aeroporti (ma non in tutti): che accade in Sicilia
Nuove regole per chi si sposta in aereo: dai documenti da esibire al gate alle confezioni di liquidi nei bagagli a mano. Ma non in tutti gli scali: cosa cambia e dove

Una ragazza in aeroporto (foto Pixbay)
Dai liquidi da imbarcare ai bagagli a mano, dai documenti agli animali domestici, passare in rassegna le principali novità è il Codacons. Ecco cosa cambia.
La prima novità riguarda i controlli di sicurezza dei viaggiatori: nei giorni scorsi infatti l’Enac ha deciso di eliminare, per i voli nazionali ed europei (dell'area Schengen), l’obbligo in capo ai passeggeri di presentare ai gate il documento personale assieme alla carta d’imbarco. Per salire su un aereo, quindi, questa estate non servirà più mostrare passaporto o carta di identità agli addetti delle compagnie aeree.
Una misura che dovrebbe snellire le procedure di imbarco e velocizzare le operazioni aeroportuali. Procedure che quindi saranno valide in tutti gli scali italiani, anche quelli siciliani.
«Gli aeroporti sono luoghi protetti ed è venuto il momento di equiparare i viaggi in aereo a quelli in treno» ha dichiarato Pierluigi Di Palma, presidente dell’Enac, al Corriere della sera. «Ai fini dei controlli non cambia nulla: chi arriva al gate dovrà prima passare sempre dai metal detector».
«Chiariamo una cosa - ha detto De Palma al Corriere -: passaporti o carte d’identità non dovranno essere lasciati a casa. Se al momento del controllo a sorpresa il viaggiatore non ce l’ha non si imbarca».
Cosa cambia allora? «Togliendo l’obbligo ci si imbarca più velocemente. E questo avviene all’interno di un sistema iper sicuro come quello del trasporto aereo», ha sottolineato il presidente di Enac al quotidiano.
La seconda novità è entrata in vigore sabato 26 luglio e consente di trasportare all’interno del bagaglio a mano liquidi in confezioni superiori ai 100 ml senza più necessità di tirare fuori profumi, liquori, vini e altri prodotti dal trolley ai controlli di sicurezza e imbarcarli in stiva. Questo grazie agli scanner di nuova generazione in grado di analizzare con la massima precisione il contenuto dei bagagli dei passeggeri.
Nuove regole che, almeno al momento, sono applicabili solo in 5 aeroporti nazionali: Roma Fiumicino, Milano Linate, Milano Malpensa, Bologna e Torino. Lo rende noto l'Enac (Ente per l'aviazione civile) in una nota, in riferimento alla decisione dell'Ecac (European Civil Aviation Conference), l'organizzazione paneuropea che riunisce le autorità dell'aviazione civile, che consente di trasportare all'interno del bagaglio a mano liquidi in confezioni superiori ai 100 millilitri.
Questi scali, precisa l'Enac: «Hanno già in dotazione scanner di nuova generazione. In tutti gli altri scali, pertanto - aggiunge -, restano vigenti le regole che limitano il trasporto dei liquidi in cabina».
Negli aeroporti siciliani insomma dovrebbero restare, almeno al momento, le "vecchie" regole sul trasporto dei liquidi.
Sul caso è intervenuta anche la Sac, società di gestione dell'aeroporto di Catania, precisa che «le regole per il trasporto di liquidi nel bagaglio a mano per i passeggeri in partenza da Catania restano invariate».
«L’attuale esenzione - spiega Sac - è legata all’utilizzo di macchinari per il controllo dei bagagli a mano (scanner EDSCB-C3) prodotti da una specifica ditta e dotati di un software certificato a livello europeo. Le nostre apparecchiature, pur essendo di ultimissima generazione tecnologica, utilizzano un software che è attualmente in fase di un processo di ricertificazione da parte delle autorità comunitarie competenti.
Pertanto, i passeggeri in partenza dall'aeroporto di Fontanarossa devono continuare ad applicare le vecchie misure, ossia: separare liquidi, aerosol e gel in contenitori non superiori a 100ml o 100gr, inserire tali contenitori in una busta di plastica trasparente e sigillabile di capacità non superiore a 1 litro, rimuovere tale busta dal bagaglio a mano e presentarla separatamente al momento dei controlli di sicurezza.
Le nuove regole saranno attive anche nello scalo catanese non appena si conclude l'iter di certificazione necessaria. «Sarà cura dello scalo informarvi tempestivamente non appena il processo di certificazione sarà concluso e le nuove procedure potranno essere applicate anche nel nostro aeroporto», conclude la Sac.
Le novità dell’estate 2025 riguardano anche gli animali domestici: è dello scorso maggio una delibera dell’Enac che autorizza i passeggeri a portare con se in cabina Pet (cani e gatti domestici) di peso superiore a 8/10 kg, purché gli animali viaggino in trasportini idonei, assicurati al sedile e collocati vicino al finestrino – spiega il Codacons.
Ad ogni modo ogni compagnia può decidere se applicare o meno la nuova misura.
«Le novità in tema di trasporto aereo sono tutt’altro che esenti da criticità e problemi, e potrebbero comportare disagi e nuovi costi in capo ai passeggeri – denuncia il Codacons – Ad esempio la possibilità di portare nel trolley liquidi sopra i 100 ml si applica solo negli aeroporti dotati di scanner di nuova generazione. Questo significa il rischio di tornare o transitare da un aeroporto dove non è consentito trasportare liquidi nel bagaglio a mano, con conseguente necessità di imbarcare il trolley o abbandonare ai controlli creme, profumi, vini e altri prodotti.
Anche la misura sugli animali domestici in cabina è molto controversa: si tratta infatti di una iniziativa su base volontaria, e ogni compagnia aerea potrà decidere in modo autonomo, applicare la tariffa che preferisce e continuare a vietare l’ingresso di cani e gatti di grossa taglia sugli aerei» afferma l’associazione.
«Per non parlare poi dei controlli di sicurezza: sul documento di identità al gate gli aeroporti italiani sembrano procedere in ordine sparso, e in generale si tratta di una misura che non garantisce la sicurezza del trasporto aereo e si presta a più di una criticità, con un passeggero che potrebbe volare con la carta di imbarco di un altro soggetto o con il proprio aspetto camuffato per non essere riconosciuto in aeroporto» conclude il Codacons.
Le altre novità in arrivo
Se queste sono le novità già in vigore, altre potrebbero essere introdotte a breve: lo scorso 24 giugno la Commissione trasporti del Parlamento europeo ha approvato una proposta che garantisce ai passeggeri il diritto di portare a bordo due bagagli personali gratuiti.
Tuttavia il secondo bagaglio a mano, oltre alla classica borsa o zaino personale, dovrà avere dimensioni più contenute, con una somma totale di altezza, larghezza e profondità pari a 100 cm e un peso massimo di 7 kg.
«Ma dall’Europa - aggiunge il Codacons - potrebbero anche arrivare misure a discapito dei passeggeri: il Consiglio Trasporti dell’Ue ha infatti presentato modifiche al Regolamento 261/2004 in tema di trasporto aereo. In base alle nuove regole proposte, gli indennizzi in favore dei viaggiatori in caso di ritardo aereo sopra le 3 ore – e che oggi arrivano a 600 euro a passeggero a seconda della tratta – saranno non solo di importo inferiore, fino a un massimo di 500 euro, ma anche più difficili da ottenere, poiché scatteranno solo in caso di ritardo superiore alle 6 ore per i voli oltre i 3.500 chilometri, e solo dopo 4 ore per i voli sotto i 3.500 chilometri».
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