Dai Florio ai Prada: la storia della masseria ottocentesca di Levanzo, tra le Egadi
Appassionati delle Egadi, Miuccia Prada e il marito sono i proprietari dell'antica villa della famiglia Florio: tra fonti, cantine, botti in rovere e giardini è un labirinto di spazi

La masseria Florio, oggi di proprietà dei Prada
Di Levanzo, Favignana e perché no, di Marettimo pare sia stato detto tutto ma invece no: c'è un posto segreto che appartiene a Prada anzi a Miuccia Prada, che all'anagrafe è Maria Bianchi.
È l'immensa masseria che un tempo apparteneva alla famiglia Florio: dominana l'isola restando immersa nella campagna mediterranea.
Insieme al marito Patrizio Bertelli, i coniugi "reali" della moda italiana sono appassionati delle tre piccole isole Egadi e dopo la residenza a Favignana hanno acquistato (ormai parliamo di diversi anni fa) a Levanzo.
L'isola posside infatti la labirintica, ora vedremo perché, villa Florio e la villa Burgarella che invece si trova di fronte il molo degli aliscafi.
Costruita proprio dalla nota famiglia di imprenditori, i Florio, nel 1890 la villa nasceva come un agglomerato di piccole case di epoca coloniale e locali adibiti al rifugio di animali.
il ricco palazzotto era un luogo in cui i Florio sostavano poco e raramente: in quanto proprietari enfiteutici dell'isola avevano dedicato gran parte dei terreni all'attività agricola tra le circa 60mila viti e stalle.
A distinguere il possedimenti infatti ci sono e monumentali cantine con archi a sesto acuto che ricordano una vera cattedrale.
Al loro interno delle gigantesche botti in rovere costruite dentro gli ambienti stessi: due in particolari servivano per l'invecchiamento del vino da 16 gradi.
La famiglia trascorreva in questi ambienti il periodo dell'anno dedicato alla vendemmia: un magico luogo pieno di memoria che adesso ha dei nuovi signori, i Prada.
Anche se i vigneti non sono stati ripristinati - e chissà se mai lo saranno - tra abbeveratoi, fonti, giardini e rocce tutto intorno, la villa è un piccolo tesoro nascosto nell'isola di Levanzo: una villa che è diventata leggenda insieme alla famiglia che l'ha edificata.
È l'immensa masseria che un tempo apparteneva alla famiglia Florio: dominana l'isola restando immersa nella campagna mediterranea.
Insieme al marito Patrizio Bertelli, i coniugi "reali" della moda italiana sono appassionati delle tre piccole isole Egadi e dopo la residenza a Favignana hanno acquistato (ormai parliamo di diversi anni fa) a Levanzo.
L'isola posside infatti la labirintica, ora vedremo perché, villa Florio e la villa Burgarella che invece si trova di fronte il molo degli aliscafi.
Costruita proprio dalla nota famiglia di imprenditori, i Florio, nel 1890 la villa nasceva come un agglomerato di piccole case di epoca coloniale e locali adibiti al rifugio di animali.
il ricco palazzotto era un luogo in cui i Florio sostavano poco e raramente: in quanto proprietari enfiteutici dell'isola avevano dedicato gran parte dei terreni all'attività agricola tra le circa 60mila viti e stalle.
A distinguere il possedimenti infatti ci sono e monumentali cantine con archi a sesto acuto che ricordano una vera cattedrale.
Al loro interno delle gigantesche botti in rovere costruite dentro gli ambienti stessi: due in particolari servivano per l'invecchiamento del vino da 16 gradi.
La famiglia trascorreva in questi ambienti il periodo dell'anno dedicato alla vendemmia: un magico luogo pieno di memoria che adesso ha dei nuovi signori, i Prada.
Anche se i vigneti non sono stati ripristinati - e chissà se mai lo saranno - tra abbeveratoi, fonti, giardini e rocce tutto intorno, la villa è un piccolo tesoro nascosto nell'isola di Levanzo: una villa che è diventata leggenda insieme alla famiglia che l'ha edificata.
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