"Incroci killer e vie al buio": dopo il pedone morto a Palermo il quartiere si ribella

Lunedì pomeriggio (15 dicembre) in via Thaon de Revel all'incrocio con via Ammiraglio Rizzo si è consumata una tragedia che ha visto la morte di un pedone nel tardo pomeriggio, durante una fascia oraria in cui il sole tramonta e dovrebbe entrare in gioco l'illuminazione pubblica che sembrerebbe scarseggiare in quel tratto di strada.

Tra i dubbi sollevati sulle cause dell'incidente mortale, c'è la possibilità che le strade dissestate e il buio abbiano inficiato sulle dinamiche dell'evento. Al di là di tutto, il sinistro si è verificato e ha scosso cittadini e residenti della zona. Quell'incrocio nello specifico, oltre ad avere poca luce, presenta strade danneggiate che necessitano di interventi di manutenzione così da tornare a essere sicure per passanti, automobilisti e per chi si serve di motorini e monopattini per spostarsi.

Secondo l'Osservatorio Pedoni Asaps, la Sicilia ha registrato nel 2025 un totale di 34 pedoni morti fino ad ora, un dato preoccupante dal momento che siamo al quarto posto. Al primo c'è la Lombardia con 62, Lazio 61 e Emilia Romagna 39 e a seguire l'Isola.

«Esprimo sentito cordoglio, profondo rammarico e infinito dispiacere per la tragica morte di Carmelo Barone, investito la sera del 15 dicembre ultimo scorso mentre attraversava la Via Ammiraglio Rizzo che è deceduto a causa dei danni riportati dopo circa ventiquattro ore di agonia - dichiara il presidente dell'Ottava Circoscrizione Marcello Longo -. Non è il primo gravissimo incidente che si verifica nel medesimo tratto di pubblica via all'incrocio con Via Thaon de Revel, da troppo tempo evidentemente dissestata e priva di idonea illuminazione dopo il calar del sole.

Da tempo, l'Ottava Circoscrizione reitera solleciti al Settore Lavori Pubblici del Comune di Palermo a provvedere alla urgente manutenzione straordinaria della Via Ammiraglio Rizzo che - proprio nel tratto in cui si è verificato il sinistro mortale che ci ha ultimamente scossi - manifesta le più pericolose disconnessioni e i più insidiosi avvallamenti.

Inoltre, si ha il fondato dubbio che la dinamica dell'incidente dipenda anche dalla mancanza di idonea illuminazione; per colmare tale lacuna, sarebbe necessario aggiungere sui pali di pubblica illuminazione già presenti ulteriori lampade poste ad altezza inferiore rispetto alle fronde degli alberi - misura già applicata in altre strade con analoghe criticità (ad esempio in via Sammartino)-.

L'auspicio è che il tragico incidente che è costato la vita al povero Carmelo Barone possa almeno avere un senso, determinando il Comune di Palermo a realizzare finalmente quegli improcrastinabili interventi che consentano di tutelare maggiormente l'incolumità di tante ulteriori persone che - nelle condizioni in cui versa attualmente quel tratto di Via Ammiraglio Rizzo - rischiano l'incolumità quotidianamente».