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L'Agenzia delle Entrate assume (anche) in Sicilia: 2.700 posti, figure e come candidarsi

Selezione pubblica per l'assunzione a tempo indeterminato di funzionari addetti ai controlli e servizi fiscali. Nell'articolo tutti i dettagli sui requisiti per partecipare

Balarm
La redazione
  • 12 luglio 2025

Un'insegna dell'Agenzia delle Entrate

L'Agenzia delle Entrate ha indetto un concorso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato di 2.700 unità per l’area dei funzionari giuridico-tributari per attività di controlli fiscali e servizi fiscali.

La selezione riguarda anche la Sicilia, dove i posti disponibili sono 165, di cui 5 per la sezione territoriale sud del Settore Contrasto illeciti (sede distaccata di Palermo) – Divisione Contribuenti.

Oltre che nell'Isola, gli altri posti sono poi suddivisi nelle seguenti sedi: Abruzzo 70 posti, Basilicata 30 posti, Calabria 95 posti; Campania 222 posti, Emilia Romagna 160 posti, Friuli Venezia Giulia 59 posti, Lazio 463 posti, Liguria 68 posti, Lombardia 555 posti, Marche 60 posti, Molise 30 posti, Piemonte 158 posti, Puglia 165 posti, Sardegna 65 posti, Toscana 50, Trento 85, Umbria 35, Valle d'Aosta 15 e Veneto 150.

I requisiti
La procedura selettiva è rivolta a laureati.

Al concorso possono partecipare coloro che, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande, sono in possesso dei seguenti requisiti:
1) titolo di studio
- diploma di laurea in giurisprudenza o economia e commercio, conseguito secondo l’ordinamento di studi previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, o titolo equipollente per legge;
oppure:
- laurea specialistica o magistrale nelle seguenti classi di laurea: Giurisprudenza (22/S) (LMG/01); Scienze dell’economia (64/S) (LM56);
Scienze economico-aziendali (84/S) (LM 77); o equiparata ai suddetti diplomi di laurea secondo quanto stabilito dal decreto interministeriale del 9 luglio 2009.

2) cittadinanza italiana;

3) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari (quando richiesto);

4) godimento dei diritti politici e civili;

5) idoneità fisica all’impiego.

Sono esclusi coloro che sono stati interdetti dai pubblici uffici, nonché coloro che sono stati destituiti o dispensati ovvero licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione, oppure ancora, sono stati dichiarati decaduti da un impiego statale a seguito dell’accertamento che l’impiego stesso è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabili.

Prove d'esame
La selezione prevede una sola prova scritta che consiste in una serie di quesiti a risposta multipla volti ad accertare la conoscenza delle seguenti materie:
- diritto tributario ed elementi di teoria dell’imposta;
- diritto civile e commerciale;
. diritto dell’Unione Europea;
- diritto amministrativo;
- contabilità aziendale;
- diritto fallimentare e della crisi e dell’insolvenza d’impresa;
- elementi di diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione e ai reati tributari.

Durante la prova scritta si procede anche all’accertamento della lingua inglese e della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.

Come candidarsi
Gli interessati che hanno i requisiti di cui sopra devono inviare la domanda di partecipazione al concorso esclusivamente per via telematica, sulla piattaforma di Inpa.gov a questo link. C'è tempo fino all'11 agosto.
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