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La vigilia di Capodanno è "baccalà fritto": ricetta (e trucchi) per un piatto perfetto

Il baccalà fritto è una ricetta veramente semplice da preparare, che in una manciata di minuti vi permetterà di portare in tavola un piatto perfetto per ogni occasione

Balarm
La redazione
  • 31 dicembre 2020

Baccalà fritto

Ogni occasione è buona ma, in Sicilia e in generale nelle regioni del Sud Italia, il baccalà fritto è il piatto tipico delle vigilie durante le feste di Natale e per il cenone della vigilia di Capodanno.

Per questo piatto, potete acquistare del baccalà già dissalato, oppure preferire del baccalà sotto sale, che potrete comprare in anticipo, già tagliato a pezzi.

Che sia un pranzo in famiglia o un giorno di festa, i siciliani comunque non riescono a rinunciare a questo piatto. La sua fragrante crosticina, che ad ogni assaggio rompendosi regala la morbidezza e tutto il sapore del pesce, conquista tutti.

Per cucinarlo in modo perfetto è necessario seguire attentamente una serie di passaggi.

Si comincia lasciando in ammollo il pesce per 2 o 3 giorni e in una pentola capiente. Vediamo insieme il procedimento, passo dopo passo.

Ingredienti

- 500 gr di baccalà
- 20 gr di farina tipo 00
- olio di semi d'arachidi
- sale

Procedimento

Mettete il pesce in ammollo per 2 o 3 giorni, cambiando l'acqua ogni 8 ore. Sciacquate sotto l'acqua corrente i pezzi di baccalà e metteteli a scolare in una ciotola in frigo o in un luogo fresco.

Quando sarà il momento di cucinarlo, tagliate il baccalà a tocchetti, asciugatelo e passatelo nella farina. Mettete abbondante olio in una padella antiaderente o in una friggitrice, e fatelo scaldare. Quando raggiunge la giusta temperatura, friggetelo.

Fate scolare il pesce su carta assorbente e condite con sale prima di servire. Fate attenzione alla quantità di sale che utilizzate.
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