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Al via la stagione estiva nel golfo di Mondello

Il rinnovo delle concessioni demaniali delle spiagge fa discutere: stop al decreto sviluppo e alle concessioni novantennali per i titolari di stabilimenti

  • 17 giugno 2011

Ci siamo. Apre lo stabilimento Mondello Italo Belga, con 700 cabine e 3 lidi attrezzati: Valdesi, Sirenetta e Stabilimento. Registrato un aumento delle tariffe delle capanne, per le quali vengono chiesti 50 euro in più del 2010. Arriva a 1.050 euro il prezzo per l'abbonamento stagionale. Nei lidi i prezzi restano gli stessi: 20 euro per due lettini con ombrellone, 14 euro per il lettino singolo e dalle ore 14 tariffe al 50%. È possibile accedere gratuitamente da 6 varchi, pochi secondo residenti ed esercenti che hanno presentato un esposto alla Procura e alla Regione. Ancora si attendono aggiornamenti per la questione zone blu - Amat e fino ad allora il parcheggio sarà gratuito. È partito anche il servizio di navetta per collegare i tre parcheggi (Mongibello, Galatea e Valdesi) al mare, ma la frequenza lascia a desiderare.

Il rinnovo delle concessioni demaniali delle spiagge ha fatto discutere politici, associazioni di categoria e mass media. Il decreto legge Sviluppo del Ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, all'art.5 prevedeva un rinnovo di 90 anni ai titolari degli stabilimenti che avessero "sulle aree già occupate lungo le coste edificazioni esistenti, aventi qualunque destinazione d'uso". Un favore a tutti i possessori degli stabilimenti, che inizialmente avevano esultato per la grande notizia. L'esempio palermitano potrebbe risultare parecchio emblematico. L'Immobiliare Italo Belga controlla, dal 1911, 36 mila metri quasi di golfo, con 7 milioni di incassi e un canone che nel 2010 è costato solo 45 mila euro.

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Secondo il decreto Tremonti, la concessione delle spiagge golfo palermitano sarebbe dovuta restare all'italo-belga. Ma a difesa degli spazi balneari pubblici sono scesi in campo verdi, ecologisti e semplici cittadini. «Sono beni dello stato, proprietà di tutti, oltretutto frutto della brutale cementificazione del litorale, che oggi vengono regalati ai titolari degli stabilimenti - risponde a Ilfattoquotidiano.it Angelo Bonelli, leader dei Verdi, e continua - E con questa normativa la cementificazione selvaggia degli arenili conoscerà una nuova stagione di splendore». Qualche giorno fa sarebbe saltata dal decreto Sviluppo la norma contenuta nell'art.5. Nel frattempo l'Italia è sotto procedura di infrazione da parte dell'Unione Europea per la mancata applicazione della direttiva Bolkestein, che prevede l'obbligo di aste pubbliche per assegnare le concessioni demaniali.

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