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“Artesiana”: l'arte di notte nella Villa del Casale

Una rassegna culturale di arte, musica e performance in notturna nella Villa del Casale di Piazza Armerina: "Artesiana 2012" in scena dal 3 agosto al 7 settembre

  • 2 agosto 2012

Oltre tremila metri quadri nell’immediata periferia di Piazza Armerina sono patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. E tra le mura restaurate di uno dei capolavori dell’universo, dove un tempo venivano ospitati mosaicisti e marmisti, oggi si ritrovano poeti, musicisti e artisti coinvolti in un grande progetto che individua La Villa del Casale come centro nevralgico della cultura mediterranea. Una rassegna che nasce sotto il nome di “Artesiana 2012” in programma dal 3 agosto al 7 settembre per recuperare la memoria di chi, più di 1500 anni prima, fu protagonista della villa romana. Il costo del biglietto d'ingresso è di 5 euro.

Un arcobaleno artistico di eventi nel parco archeologico della Villa del Casale che ospiterà il pubblico in una versione inedita. Per la promozione e la valorizzazione del territorio, infatti, gli spettacoli in programma andranno in scena in notturna per ogni fine settimana del mese di agosto, con una continuazione la prima settimana di settembre, dal venerdì alla domenica, dalle ore 16 alle 18 e dalle 21 alle 23. La scenografia - se di scenografia si può parlare - è un po’ bizzarra: non ci saranno sedie né spalti, ma solo contatto diretto con il pubblico, in una dialettica culturale ed artistica che sarà fonte di profondo scambio, un contatto genuino e senza barriere, frutto di mera improvvisazione. Un coro di artisti a 360 gradi che hanno dato vita ad “Artesiana”, la manifestazione curata da Giada Cantamessa e Flavio Mela con l’aiuto collaborativo di Giovanni Iudice, per le arti figurative, e di Giovanni Mazzarino, per la musica jazz.

Molti pittori e scultori, ma anche attori impegnati nel teatro e nella recitazione di alcune poesie, il tutto scandito dall’arte della danza e della musica. Venerdì 3, i pittori Dario Agati e Salvo Barone, affiancheranno le loro tele alle sculture di Carmelo Candiano e alle fotografie di Stefania Filippo. Il giorno seguente, sabato 4, l’autodidatta Giovanni Iudice e il collega Michele Giuffrida esporranno la loro personale al fianco della poesia di Angelo Vullo, il tutto ritmato dai vibranti tamburi dell’Africa occidentale dei Tanamunà. E per concludere il week end, domenica 5, una serata rilassante all’insegna della musica jazz del pianista Dino Rubino.

La settimana successiva, invece, la rassegna prevede degli appuntamenti imperdibili. Venerdì 10, i pittori Giuseppe Diara, Angelo Diquattro e Giovanni Lissandrello presenteranno le loro tele in una serata musicata dalla fisarmonica di Alberto Valguarnera e dal pianoforte di Angelo Di Leonforte. Nella serata di sabato 11, spazio all’ecletticità: la fotografia di Nunzio Battaglia, i quadri di Rita Guastella, Ramzi Harrabi e Valentina Inturri, sposeranno il teatro e la danza di Cinzia Maccagnano e Luna Marongiu con “Shahrazàd alla fimminisca”, insieme alla musica interetnica dello stesso Ramzi Harrabi con il suo Ensemble. Domenica 6, infine, in villa saranno ospitati i fiati e la fisarmonica di Ruggiero Mascellino e Giovanni Mattaliano.

E, non appena rientrati dal mare dopo le vacanze di ferragosto, gli incontri saranno irripetibili. Venerdì 17, il teatro di Saro Minardi e Luana Toscano sarà maestro di una delle storie capillari di Shakespears con “Libero Amleto e O’Felia”. Nella giornata di sabato 18, Girolamo Ciulla e la sua scultura, insieme a Giovanni Chiaramonte, Sebastiano Favitta e Angelo Pitrone e la loro fotografia cattureranno il pubblico accorso. Per concludere anche questo trio di giornate, domenica 19, le percussioni di Rosario Gioeni per il jazz in villa.

Nell’ultima settimana di agosto, venerdì 24, “The gesture but not the target”, la danza di Nancy Karp, aprirà la serata dedicata ad un importante elemento della natura come il fuoco, con un suggestivo spettacolo, per l’appunto, di fuoco esibito dalla Compagnia Joculares. Sabato 25, invece, tra colori e note musicali, si darà spazio alle pittrici Maria Di Benedetto e Irene Greco, accanto al collega scultore Sebastiano Messina, ai poeti Aurora Romeo e Livio Cortese, alla fotografia di Elisa Vicari, per concludere con i violoncelli di Chiara D’Aparo e Marco Monteforte e al sax di Jossy Botte. Per finire, domenica 26, “L’albero di limoni” uno spettacolo di balletti contemporanei della Compagnia Petranura Danza.

L’ultima settimana della rassegna prevede un’estasi artistica. Venerdì 31, sarà presentato il teatro di Chiara Brissa e Costantino Montalto con “Narciso: riflessi di un rito” cui seguirà la chitarra di Mariano Di Stefano. Sabato 1 settembre, una curiosa esposizione di sculture policrome in carta ad opera di Cartura Incartazioni, farà da scenografia al teatro della Compagnia dell’Arpa con “Nostoi: anime in viaggio”. A seguire i poeti del gallo-italico Pino Testa, Aldo Libertino, Lucia Todaro, Tanino Platania, reciteranno dei versi per incuriosire il pubblico, prima dell’esibizione al clarinetto di Carmelo Colajanni. In conclusione, domenica 2 settembre, il trio di voce, contrabbasso e percussioni composto da Alberto Fidone, Daniela Spalletta e Giuseppe Tringali suonerà per il jazz in villa.

In epilogo ad Artesiana 2012, venerdì 7 settembre, uno spettacolo d’eccezione che vedrà come protagonista la Compagnia "La Bottega del Pane", per un teatro a cura della regista Cinzia Maccagnano che, sulle corde del teatro antico di Aristofane, porta in scena “Le Rane - Malincommedia sull'orlo del mondo”. La Villa Romana del Casale, in occasione della rassegna, dal 3 agosto nei giorni di venerdì, sabato e domenica aprirà i cancelli anche dalle ore 21 alle 23, con chiusura alle 23.30.

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