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"Ballarò d’autunno": arte e cultura per rivalutare la città

Partendo dall'idea base di un Museo della Città, attraverso la pedonalizzazione, una rassegna di concerti, teatro, fumetti ed enogastronomia: è "Ballarò d'autunno"

Balarm
La redazione
  • 3 ottobre 2013

Il rilancio passa attraverso la memoria. Quella custodita in primis nelle nostre strade di sempre, nei nostri luoghi di sempre. “Ballarò d’autunno - Verso il Museo della Città” è un ciclo di manifestazioni che mira alla valorizzazione del contesto urbano intorno al complesso monumentale del ex Collegio dei Gesuiti (ora sede della Biblioteca Comunale di Palermo) a Casa Professa, alla piazza Brunaccini, al Palazzo Brunaccini e al mercato di Ballarò, integrando in un sistema dei siti votati alla promozione culturale e ai servizi turistici, mediante la realizzazione di manifestazioni ed eventi culturali tematici.

L’articolato calendario di attività si svilupperà nel periodo compreso tra venerdì 4 ottobre ed il primo dicembre (SCARICA QUI IL PROGRAMMA COMPLETO) e saranno ospitate negli spazi all’aperto e al chiuso della Biblioteca (compresa la recuperata chiesa di San Crispino e Crispiniano), della piazza Brunaccini e del Palazzo Brunaccini. La tematica culturale e artistica di riferimento del programma è “Palermo città”, con la sua storia e la sua realtà dell’oggi e del futuro, e comprende una riflessione sulla prospettiva della pedonalizzazione di piazze e vie del centro storico ed una sul percorso di realizzazione di un Museo virtuale della città.

Come spiega il noto cuntista palermitano Salvo Piparo, protagonista dell'iniziativa: «Si respira fermento per le vie di Ballarò. L'intenzione è quella di portare alcune pagine della città a teatro, Dai cunti ai mestieri in chiave poetica, fino ad arrivare ad una denuncia». Tra gli eventi centrali, infatti, uno spettacolo sulla storia della città intitolato “I capitoli della città” in quattro puntate, scritto e messo in scena da Salvo Piparo; una serie di visite guidate e di incontri culturali a tema; una rassegna di concerti; una kermesse dedicata al mondo dei fumetti.

Per la sua idea di fondo e per le iniziative previste il ciclo rientra naturalmente tra le iniziative a sostegno della candidatura di Palermo a Capitale della Cultura Europea per il 2019. «Il presupposto che sia difficile divenire Capitale della Cultura - sottolinea Piero Longo, Presidente Italia Nostra Palermo - non comporta l'assenza di movimento; anzi dev'essere la "molla", che ci prepara un cammino».

Ad organizzare l'intera rassegna sono diverse associazioni quali Ars Nova, Kleis, Culturae, Italia Nostra che, insieme a Palazzo Brunaccini e Ballarò Lounge Bar & Restaurant, hanno dato vita al Comitato denominato "Ballarò significa Palermo", con uno slogan che ha in sé il forte desiderio di valorizzare l'intero quartiere come patrimonio della città. Di particolare interesse le collaborazioni con la Scuola del Fumetto di Palermo e l'ormai consolidata manifestazione EtnaComics di Catania, che avviano un gemellaggio artistico di grande rilevanza nazionale.

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