"Bandiere Blu": i 17 riconoscimenti siciliani per le spiagge più pulite

Buone notizie per gli amanti del mare e della stagione estiva che sta per arrivare: come ogni anno, la fondazione per l'educazione ambientale in Italia ha pubblicato la lista delle località che vantano le acque più pulite.

La Sicilia conta un totale di 17 Bandiere Blu in sette località diverse, con numerose conferme e una new entry: per la prima volta, il lungomare messinese di Santa Teresa di Riva acquista la Bandiera Blu.

Tra le città confermate per il secondo anno ci sono i lungomare Lampare e Marina di Tusa, Porto Palo Cipollazzo e Lido Fiori Bertolino a Menfi.

Non mancano bandiere nel ragusano: Santa Maria del Focallo, Ciriga I tratto, Ciriga II tratto, Ciriga III tratto a Ispica, Marina di Ragusa, Raganzino e Pietrenere a Pozzallo. Premiate anche Canneto e Acquacalda a Lipari, le Acque Termali e Gelso a Vulcano e Ficogrande a Stromboli.

Istituito nel 1987, per l'Anno europeo dell’Ambiente, la Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale assegnato ogni anno in 49 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei.

Obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale.

Bandiera Blu è un eco-label volontario assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio.

Il riconoscimento vanta il supporto e la partecipazione di due agenzie ONU: l'UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e il UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo), con cui è stato sottoscritto un protocollo di partnership globale e riconosciuta dall’UNESCO come leader mondiale per l’educazione ambientale e l’educazione allo sviluppo sostenibile.