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“Come anfore per mare”, omaggio a Pablo Neruda

  • 28 aprile 2004

Ultimo appuntamento a Palermo con la rassegna itinerante di “Teatrando 2004” che chiude i battenti con uno spettacolo di teatro danza, “Come anfore per mare” della Compagnia Nuvola in Pantaloni, giovedì 29 aprile alle 21 al teatro Crystal di Palermo (via Mater Dolorosa 64, telefono 091.6710494). «Abbiamo pensato di rendere omaggio a Pablo Neruda – racconta Clara Congera, l’ideatrice del soggetto originale dello spettacolo – a cento anni dalla sua nascita. A far da sfondo, infatti, ci sono gli elementi caratteristici della sua poesia, dal mare alla condizione di esule fino a quella legata alla solitudine ed alla malinconia. A far da contrappunto, ci sono le musiche composte appositamente per lo spettacolo da Luciano Saladino, che saranno eseguite dal vivo». Arriva al capolinea un’iniziativa che ha interessato diverse strutture teatrali e soprattutto ha spaziato tra diversi generi: dalle performance comiche del Gruppetto alla commedia di Feydeau adattata da Daniela Melluso, passando per un dramma sentimentale portato in scena dalla Compagnia Nuova Palermo fino alla storia cinica di una coppia in bilico tra il comico ed il tragico, diretta da Antonio Bonanno.

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L’ultimo appuntamento è con la danza contemporanea di “Come anfore per mare” dove già il titolo richiama sensazioni legate al fluire continuo delle onde e del flusso della vita, della condizione di esuli e di ogni inquietudine e tormento sviscerate dalle ballate e dalle poesie di Pablo Neruda. Sulla scena, tra anfore, valige e il rumore del mare: nove danzatori (Clara Congera, Tiziano Cavataio, Giuseppe D’Angelo, Simona Lombardo, Rosa Lo Cascio, Valentina Lo Verde, Davide Padiglione, Manuela Camilleri e Simona Riccobono) e quattro musicisti (Luciano Saladino al violino, Davide Alfano al violoncello, Vincenzo Palermo alla chitarra e percussioni e Fabio Miriana alla tastiera) che suoneranno dal vivo. «Abbiamo pensato ad un gioco di luci – continua Clara Congera che danzerà insieme agli altri ballerini – che sottolineasse la spiritualità e la sensualità. La tecnica di danza è caratterizzata da una gestualità intensa ed abbiamo anche fatto molta attenzione nella scelta dei colori. La scelta cromatica di luci e costumi, infatti, spazia tra il blu del mare, l’arancio del sole, l’écru della terra e il bianco dell’anima». Il biglietto per assistere allo spettacolo costa 6 euro.

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